Una strategia di lungo termine
«La Cina, per la Bocconi, e un mercato importante: sia come bacino di talenti sia per la comunita dei nostri alumni che, in questi anni, ha continuato a crescere», dice il rettore Andrea Sironi, in collegamento da via Sarfatti con i corrispondenti italiani accreditati in Cina ospiti dell’Ambasciata di Pechino, sintetizzando così il legame tra l’Universita e la Cina che è alla base del Global forum degli alumni a Shanghai del prossimo 10-11 marzo.
«L’Asia ha iniziato a prendere piede da qualche anno a questa parte, affiancandosi ad altre mete più note per i nostri allievi: infatti la Bocconi in Cina – puntualizza il rettore – ha accordi con 21 universita , un double degree e un triple degree, career event e In-company training. Vanta collaborazioni con Fudan University per il China Master in international management (MIM), che proprio quest’anno festeggia il decimo anniversa- rio, e con la Hong Kong University of science and technology per il World bachelor in business: sono due eccellenze della strategia di internazionalizzazione e di penetrazione in Cina della Bocconi».
Una strategia che negli anni si e concretizzata, appunto, in 21 accordi di partnership con altrettante istituzioni universitarie che garantiscono ogni anno a circa 100 studenti di vivere un’esperienza di scambio in Cina, con cinque edizioni a Shanghai del Bocconi&Jobs, il prossimo è in programma il 18 marzo, e tre edizioni a Hong Kong dell’In- company training. Non solo. C’è il tema della reciprocità Italia-Cina che dovrebbe essere valorizzato sul fronte visti per possibili assunzioni in futuro di cinesi che vogliano studiare e, anche, lavorare in Italia.
Dice, ancora, Andrea Sironi: «Oggi sono oltre 160 gli studenti cinesi che frequentano un corso in Bocconi o in SDA Bocconi School of manage- ment e 140 gli studenti Bocconi che nel 2015 hanno fatto un’esperienza di stage in Cina. La quinta edizione del Bocconi&Jobs nella capitale finanziaria cinese è riservato agli studenti e agli alumni Bocconi che vogliono lavorare in Cina nei settori dal lusso alla finanza, dalla consulenza alla moda. L’interesse per una carriera in Cina riscuote sempre più consenso e per venire incontro a questo interesse la Bocconi propone dal 2012 l’evento Bocconi&Jobs anche a Shanghai oltre che a Milano, Parigi, Londra e Mumbai proprio per favorire un primo approccio con le aziende cinesi. L’evento è rivolto a tutti gli studenti (attualmente in Cina in scambio, stage o presso un double degree) e laureati a non oltre tre anni dalla laurea della Bocconi interessati a lavorare in Cina. Tra le aziende partecipanti, ci sarà il meglio del made in Italy in Cina».