LE NUOVE REGOLE
L’omicidio stradale
Il nuovo reato di omicidio stradale assorbe quello di omicidio colposo commesso con l’aggravante delle regole sulla circolazione stradale e inasprisce le pene nei casi che riguardano solo la guida di veicoli a motore
Le pene
In caso di omicidio stradale “semplice” (con violazione di norme “generiche” sulla circolazione), resterà l’attuale reclusione da due a sette anni. In caso di lesioni gravi, la reclusione resterà da tre mesi a un anno; per quelle gravissime, da uno a tre anni. Inoltre, salirà da tre a sei mesi il minimo di pena per le lesioni personali “semplici”
Il dimezzamento della pena
Pena dimezzata quando c’è concorso di colpa, ossia uando la morte e/o le lesioni non sono solo conseguenza del comportamento del responsabile dell’incidente
Alcol e droga
Quando la violazione consiste nella guida in stato di ebbrezza alcolica grave (tasso alcolemico oltre 1,5 g/l) o sotto effetto di droga o quando l’ebbrezza è media (da 0,51 a 0,8 g/l) in un conducente professionista, l’omicidio stradale sarà punito con la reclusione da otto a 12 anni, le lesioni gravi con la reclusione da tre a cinque anni e quelle gravissime con la reclusione da quattro a sette
Le aggravanti
Pene aumentate quando il colpevole non ha mai preso la patente o guida nonostante la licenza gli sia stata sospesa o revocata o quando il veicolo (se di proprietà del conducente) non ha la copertura Rc auto. Quando i morti sono più di uno o ci sono un morto e uno o più feriti, scatterà la pena prevista per il reato più grave, aumentata fino al triplo, fermo restando che non si potranno mai superare i 18 anni. Il giudice dovrà sempre considerare le attenuanti come equivalenti o prevalenti sulle circostanze «aggravanti», intese come le violazioni gravi previste dalla legge appena approvata (alcol, droga, velocità “spropositata”, contromano, inversioni e sorpassi nei punti ritenuti più pericolosi)
La fuga
Il guidatore che fugge dopo l’incidente avrà una pena aumentata: da un terzo a due terzi. In caso di omicidio, non si potrà mai essere condannati a meno di cinque anni di reclusione; in caso di lesioni, la soglia minima sarà di tre anni