Come cambiano le famiglie e come si aggiornano i diritti: mercoledì lo speciale del Sole
Il disegno di legge Cirinnà introduce, per la prima volta in Italia, una serie di diritti (e di doveri) per le coppie di conviventi e per le coppie omosessuali che formano un’unione civile. Il provvedimento, approvato a colpi di fiducia dal Senato il 25 febbraio scorso è ora in attesa del via libera definitivo alla Camera. Una volta diventato legge, introdurrà nell’ordinamento italiano le unioni civili tra persone dello stesso sesso, equiparate di fatto a un matrimonio, con l’esclusione dell’adozione. Le persone unite civilmente acquisteranno i diritti di assistenza del partner, il diritto alla pensione di reversibilità e all’eredità. Ma come si “ufficializza” una unione civile? E come si scioglie? A queste domande risponde la Guida «Famiglie & Diritti», che sarà in edicola con Il Sole 24 Ore mercoledì 30 marzo (e sarà scaricabile gratuitamente online per gli abbonati). La guida illustra anche tutte le novità che il Ddl Cirinnà introduce per le coppie eterosessuali che convivono more uxorio: attraverso una registrazione all’anagrafe queste coppie acquisiranno nuovi diritti e potranno anche regolare le questioni economiche e patrimoniali attraverso un vero e proprio contratto di convivenza. Nella guida trovano spazio anche tutte le regole già in vigore per i matrimoni, le separazioni, i divorzi e le adozioni (sia nazionali che internazionali). La riforma delle famiglie coinvolge non solo i cittadini - diretti interessati - ma anche gli avvocati e i notai che saranno chiamati a coadiuvare la nascita (legale) delle nuove formazioni familiari e a gestirne le eventuali crisi. Oltre a studiosi di diritto e magistrati che dovranno contribuire a comprendere e “stabilizzare” le nuove regole.