Sui rendimenti necessario fare qualche conto
Un altro tipo di ignoranza (il terzo nella nostra rassegna) che un buon risparmiatore deve superare è quella dei rendimenti. La finanza ruota tutta intorno al rendimento e al suo calcolo. I grossi progressi nella storia della finanza sono legati al calcolo dei rendimenti. Fu l’introduzione della numerazione araba fatta dal pisano Fibonacci intorno al 1200 che permise, grazie alla facilitazione del calcolo commerciale, lo sviluppo economico e finanziario delle città italiane dove, infatti, nacquero le prime banche. Quell’invenzione probabilmente ebbe lo steso impatto che oggi hanno i programmi per prevedere i rendimenti nei mercati azionari. I risparmiatori devono sapere fare un po’ di calcoli finanziari per poter confrontare i rendimenti: questa abilità si acquisisce con la conoscenza concettuale. Ma prima ancora devono conoscere questi rendimenti ed essere in grado di avere un’idea, la più accurata possibile, di quanto rende un titolo in media rispetto a un altro, o quanto costa un mutuo rispetto a un altro. Ma non basta il rendimento medio a fare una graduatoria degli investimenti e dire se uno è più remunerativo di un altro. Occorre conoscere anche la loro variabilità. Se, infatti, preferiamo un investimento che rende di più, questo maggior rendimento non è gratis: titoli che rendono di più hanno anche maggiore volatilità. Serve quindi una misura della loro variabilità. E non basta ancora. Siamo in grado di sopportare perdite contenute, anche se frequenti, ma siamo in genere molto riluttanti a perdite molto elevate anche se rare. Alcuni investimenti hanno questa proprietà. Insomma abbiamo bisogno di sapere l’intera storia dei rendimenti e usare quella per farci una idea della bontà o meno dell’investimento. Purtroppo colmare questa ignoranza è difficile. Una soluzione per chi non ha né il tempo né la possibilità di dedicarsi alla raccolta delle informazioni necessarie è focalizzarsi su un indice di borsa o un fondo comune azionario ben diversificato e imparare bene le proprietà di quello.