RISPONDE BANCA POPOLARE DI BERGAMO (GRUPPO UBI)
Le verifiche effettuate in merito all’investimento in “Ubi sicav – Income Opportunities Cl. A Eur” effettuato dal Sig. Marco nel mese di luglio 2015, hanno rilevato che il gestore di relazione, essendo trascorsi quasi tre anni dalla precedente raccolta di informazioni, aveva nuovamente sottoposto al cliente il questionario di profilatura Mifid, al fine di poter formulare, nell’ambito del contratto di consulenza, una raccomandazione adeguata ad aggiornati attributi di esperienza e conoscenza in materia di investimenti, profilo di tolleranza al rischio ed orizzonte temporale.
È da precisare che, alla data, il portafoglio del cliente si componeva di fondi comuni di Ubi Pramerica Sgr, comparto obbligazionario euro medio/lungo termine ed azionari Mercati Emergenti e Pacifico.
La nuova profilatura ha recepito le circostanze maturate, ovvero i) l’aggiunta, fra gli strumenti utilizzati fino a quel momento, di fondi comuni/sicav obbligazionari o bilanciati e di fondi comuni/sicav azionari, ii) la maggiore conoscenza degli strumenti finanziari, relativamente alla loro liquidità, iii) la maggiore percentuale di investimenti da destinare alla crescita del capitale nel medio-lungo periodo, iv) l’assenza di previsione di spese rilevanti entro i successivi due anni.
Sul presupposto dei nuovi attributi di esperienza e conoscenza (Intermedio), di profilo di tolleranza al rischio (Aggressivo – in precedenza, Dinamico) e di orizzonte temporale prevalente (Lungo termine), e sulla base del vincolo di mantenimento dei precedenti investimenti, è stata formulata una raccomandazione personalizzata adeguata al profilo del Cliente, che apportava nuova disponibilità economica, in un’unica soluzione.
In particolare, è stato individuato il prodotto “UBI Sicav - Income Opportunities”, in quanto mirato ad una crescita del capitale nel lungo termine, mediante una gestione flessibile degli i nvestimenti, che combina strategie azionarie, obbligazionarie, bilanciate e i ndici di mercato con l’obiettivo di massimizzare la diversificazione.
Trattasi di comparto a distribuzione, con previsione di una cedola periodica.
Le informazioni di cui sopra sono dettagliatamente rappresentate nel documento contenente le informazioni chiave per gli investitori, consegnato e compiutamente illustrato dal gestore all’atto della formulazione della raccomandazione, prima della sottoscrizione dell’investimento.
Abbiamo peraltro appreso come – in occasione di un recente incontro – siano stati forniti al cliente opportuni chiarimenti con riferimento all’operazione in questione, con impegno a rivedersi a distanza di qualche mese al fine di valutare nuovamente l’andamento del comparto.
Per tutto quanto precede, pur rammaricandoci per l’insoddisfazione del cliente, non ravvisiamo fondamenti alle doglianze manifestate, ritenendo che la banca, tramite la filiale preposta alla gestione della relazione, abbia operato secondo i criteri di correttezza, trasparenza e diligenza richiesti dalla normativa di settore.