Una via per investire in economia reale
L’evoluzione della struttura va verso due modelli
«In un momento in cui spesso il sistema tradizionale non ha prestato attenzione a tante medie imprese eccellenti siamo arrivati noi con le Spac». La racconta così l’esperienza delle nove Spac (con una raccolta di 930 milioni di euro)realizzate o in fase di realizzazione Simone Strocchi, presidente dell’associazione di cate- goria, oltre che artefice con la sua Electa della pionieristica Made in Italy/Sesa e dela successiva Spac evoluta Ipo Challenger/Italian Wine brand. «Le operazioni sin qui realizzate - spiega - nonostante gli scossoni del mercato sono state più che soddisfacenti, considerando che per queste operazioni l’investimento va declinato sommando il valore dell’azione e quello del warrant». Come ricorda l’esperto, lo stesso governo italiano mediante il Mef si è dimostrato sensibile a questo movimento autonomo di investitori che hanno attratto capitali verso la media impresa, distinuendosi nel panorama italiano. «L’evoluzione del mercato oggi va verso due modelli - conclude Strocchi - da un lato ci sono iniziative che puntano ad allungare i tempi perché con un complesso di meccanismi di scissioni con più target si finisce per prolungare i tempi; dall’altro c’è chi come noi scommette sulla velocità del ciclo con un alimentatore fisso e un fondo chiuso e punta a ridurre al minimo i tempi tra il coinvolgimento degli investitori e la scelta dell’azienda target». In alcuni casi le operazioni condotte fin ad oggi hanno richiesto tempi anche superiori ai 36 mesi per la valorizzazione dell’operzione (dalla raccolta dei fondi alla quotazione della target). Grazie ad una partnership con Azimut, la più grande società di gestione indipendente del paese, Electa ha avviato il lancio di un fondo Pre-Ipo che promuoverà una serie di prebooking company per sostenere la crescita e la quotazione di una pipeline di eccellenti medie imprese.
«Stiamo quindi avviando una fase di industrializzazione delle Spac - conclude Strocchi - per offrire un’opportunità di investimento innovativa ad investitori a caccia di “pezzi di economia reale” e per sostenere la media impresa eccellente nei suoi programmi di crescita e accesso al mercato».