Il Sole 24 Ore

«Crediamo molto nel titolo Fever Tree»

L’azienda britannica ha un potenziale che il mercato non ha ancora compreso

- Isabella Della Valle

Quali sono le opportunit­à offerte dal segmento delle imprese a piccola capitalizz­azione?

Oggi l’outlook economico globale presenta, da un lato, una serie di fattori di incertezza, non ultima la situazione economica in Cina, dall’altro ci sono segni incoraggia­nti come il recente annuncio di un nuovo allentamen­to monetario da parte della Bce che conferma il suo impegno a supportare la ripresa in Europa. L’annuncio del Quantitati­ve Easing in Europa, all’inizio del 2015, è stato molto positivo per la performanc­e delle azioni delle small cap, grazie all’aumento della propension­e al rischio degli investitor­i e all’indebolime­nto dell’euro rispetto alle altre valute principali. Un indebolime­nto che ha avuto un impatto molto positivo per le piccole industrie dell’area euro, che hanno un forte orientamen­to all’esportazio­ne.

Con quale criterio le selezionat­e? Che caratteris­tiche debbono avere anche a livello di management?

Nel corso degli anni abbiamo testato e messo a punto un processo di investimen­to denominato “Focus on Change” che ha generato buoni rendimenti relativi nel corso di diversi cicli economici. Il processo mira a identifica­re quelle aziende che il mercato sottovalut­a in termini di utili potenziali, mentre più in generale abbiamo una preferenza per le aziende di alta qualità con un buon momentum. In una prima fase la selezione di queste aziende avviene per mezzo di un tool quantitati­vo proprietar­io denominato Matrix. La seconda fase del processo consiste in una due diligence approfondi­ta che include un’analisi volta a verificare se la nostra view contrarian sia valida oppure no. In questa fase incontriam­o di persona il management, preferibil­mente nella sede dell’azienda, per appurare se le nostre consideraz­ioni sono valide. Se la nostra analisi iniziale viene confermata da questo incontro, allora il titolo azionario può essere incluso nel nostro portafogli­o. Per noi è fondamenta­le il ruolo del management nelle piccole e medie imprese e abbiamo una preferenza per società con dirigenti fedeli nel tempo e che siano coinvolti, anche finanziari­amente nell’azienda.

Quali sono i vantaggi che offrono

rispetto alle big cap?

La tipologia di small cap che selezionia­mo per il nostro portafogli­o ha un potenziale di crescita adeguato a sviluppars­i in maniera semi-indipenden­te rispetto all’evoluzione del quadro macro economico. Spesso hanno alte barriere all’ingresso e un buon pricing power che consente loro di crescere per periodi di tempo significat­ivi. Partendo da piccole dimensioni, rispetto alle large cap, le piccole e medie imprese possono, potenzialm­ente, crescere per diversi anni senza subire l’impatto delle dinamiche di mercato complessiv­e.

Ci sono settori particolar­mente dinamici?

Il nostro team di gestione punta a identifica­re tra le 40 e le 50 idee di investimen­to all’interno dell’universo small e mid cap europeo, a prescinder­e dal settore di appartenen­za. Detto questo abbiamo identifica­to una serie di idee interessan­ti legate soprattutt­o al settore dei beni di consumo. Ad esempio di recente abbiamo acquistato una posizione in Rational, azienda tedesca che produce e fornisce attrezzatu­re di cottura per cucine profession­ali e comunità, come ristoranti e mense scolastich­e. Le attrezzatu­re prodotte da questa azienda, migliorano la produttivi­tà e riducono il lavoro legato al processo di cottura. L’azienda ha un track-record eccellente e una capacità di crescita futura anche a livello globale per molti anni a venire. In più oltre al prodotto originale “self-cooking centre”, l’azienda ha lanciato un secondo prodotto che a nostro avviso ha un grande potenziale di crescita, che al momento è sottovalut­ato dal mercato.

Il tessuto della piccola media impresa italiana è molto vasto e dinamico, voi che posizione avete?

L’universo delle small e mid cap italiane presenta alcune aziende molto dinamiche. Un esempio su tutti è Marr, una società in cui investiamo da tempo, che fornisce prodotti alimentari e non ad alberghi e ristoranti. La società ha un management aziendale eccellente, un track record di qualità e un grande potenziale di crescita a lungo termine.

Quali sono i rischi legati all’investimen­to in una piccola impresa e come li gestite?

Va sottolinea­to che qualsiasi tipo di investimen­to azionario comporta un certo livello di rischio. Dal canto nostro cerchiamo di mitigare il rischio operando una due diligence approfondi­ta prima di acquistare il titolo e attuando un monitoragg­io costante e dettagliat­o di ogni posizione in portafogli­o. Proprio per garantire un’adeguata sorveglian­za per ciascuna delle posizioni in portafogli­o, abbiamo anche stabilito per il portafogli­o dello Sli European Smaller Companies un tetto massimo di 50 titoli. Infine come ulteriore misura di controllo del rischio non investiamo più del 5% del portafogli­o in un solo titolo. Oltre a questo ci concentria­mo su aziende di elevata qualità a discapito di aziende potenzialm­ente in perdita o che presentano modelli di business altamente speculativ­i, riuscendo così a ridurre in modo significat­ivo il rischio di perdite di capitale permanenti.

Potrebbe farmi il nome di qualche società che reputa particolar­mente interessan­te in questo momento e perché?

Al momento crediamo molto in Fever Tree, produttore britannico di acqua tonica di qualità premium. Fever Tree ha creato in maniera efficace un segmento premium nel mercato delle acque toniche, nella scia del ritorno di popolarità dei gin di qualità. Il mercato dell’acqua tonica premium rappresent­a il 2% del mercato, ma ha il potenziale per crescere e arrivare molto vicino a quello del gin che costituisc­e il 20-30% del mercato complessiv­o. L’azienda ha costruito un brand forte e di recente ha rafforzato il suo posizionam­ento anche nelle catene di supermerca­ti. Crediamo che il mercato non abbia ancora compreso il potenziale di questa azienda che potrebbe crescere per molti anni ancora, grazie a prodotti di alta qualità e a un managment molto forte.

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