Le trame di un prete pedofilo
Èuna storia dura e disperata quella raccontata da Andrea D’Agostino nel suo nuovo romanzo, Conosco l’amore meglio di voi (Codice Edizioni). Siamo sul finire degli anni Ottanta in Sicilia, a Enna. Vincenzo è un ragazzino di dodici anni, in preda alle prime, prepotenti pulsioni sessuali. Vive con la madre e la sorella Agnese, mentre il padre, operaio edile che lavora fuori città, fa capolino a casa solo ogni tanto, finché a un certo punto sparirà per sempre. Alla parrocchia del quartiere intanto fa il suo ingresso un nuovo sacerdote, padre Calogero, che viene a sostituire l’anziano titolare destinato alla pensione. Si scoprirà in seguito che il nuovo parroco è un abusatore seriale di ragazzini, trasferito dal vescovo da un paese all’altro nel vano tentativo di limitare i danni (e soprattutto lo scandalo).
Come spesso accade in questi casi e come una ormai folta letteratura in materia ci ha insegnato (insieme a tristi fatti di cronaca), il prete intuisce che quel ragazzino fragile e bisognoso di affetto può essere la preda ideale. Risulta particolarmente riuscito il tentativo del narratore di calarsi nella mente del sacerdote che sfrutta l’aura sacrale legata al suo ministero per irretire la sua giovane vittima. In canonica, insieme a una suora che vi lavora come “perpetua” dell’ecclesiastico e che ha fatto voto di silenzio (al processo testimonierà per cenni del capo di non avere mai sospettato nulla), giunge successivamente un ragazzo più grande, il ventenne Salvatore, già abusato da don Calogero in un’altra parrocchia e che ora diventa per Vincenzo un nuovo aguzzino. La spirale di violenza è sempre più terribile, fino a coinvolgere in un epilogo tragico la stessa sorella di Vincenzo, Agnese.
Andrea D’Agostino - nato nel 1977 a Trieste da una famiglia siciliana - si presenta con questo libro con la sua opera seconda, dopo l’esordio nel 2005 con un romanzo dal titolo Mi mangiassero i grilli (Fernandel), che non aveva mancato di essere apprezzato dalla critica. Ciò che colpisce nella sua scrittura - specialmente in questo suo nuovo lavoro - è l’intensità emotiva della narrazione, alla quale si accompagna uno stile asciutto, scabro, refrattario a qualsiasi abbellimento consolatorio.
Andrea D’Agostino, Conosco l’amore meglio di voi, Codice Edizioni,Torino, pagg. 300, € 14,90.