Pasqua vintage
Tortellini alla panna con piselli e prosciutto (le ormai dimenticate 3P) che hanno caratterizzato gli anni’70 e pure gli anni’80 . Carramba che sorpresa , ho pensato , scorrendo il menu di un ristorante-caffè ( Ditta Artigianale Oltrarno di Firenze), stile anni’50 , aperto da soli cinque giorni , pieno di giovani. Un retrò sempre più in voga . Che sia nostalgia ? Come può manifestarsi in un pubblico di frequentatore di locali sempre più giovane . Che sia invece un vuoto da colmare , dove gli anni attuali in cucina hanno esaurito creatività e dove le tendenze si trasformano troppo velocemente in moda e , quindi per definizione , si esauriscono nel breve espace d’un matin , come i piatti per stupire e divertire degli chef da copertina . Sarebbe comunque davvero bizzarro un ritorno alla panna , così vituperata ,disprezzata , bandita dalle tavole dai gastronomi negli anni a seguire (una vendetta - la panna - , servita a freddo….). Certo un piatto di tortellini si gustano sempre con grande piacere, con un tocco più moderno, come nel ristorante Marta di Milano . E un primo piatto fatto di trofie , panna e speck o farfalle , vodka e salmone possono trovare ancora spazio in qualche menu ? . Mai dire mai . Di certo c’è un ritorno al flambé , di cui sono indimenticabili gli spaghetti ai frutti di mare del dimenticato (ahimè) e per me indimenticabile Angelo Paracucchi . Con grande coraggio ( per i puristi o ritenuti tali ) ripropone una pasta alla fiamma il tristellato Vittorio di Brusaporto . Dunque a volte tornano, ma c’è chi tiene duro , come la zuppa inglese, da più parti rivisitata quasi a voler prendere le distanze da una ricetta casuale che nulla ha da spartire con il tiramisu , nato invece nel bar sottostante una casa a luci rosse negli anni’40 a Treviso .E visto che oggi è Festa , ecco servito un possibile menu del pranzo di Pasqua anni’ 65 , riportato sulla Grande Enciclopedia della donna, da servirsi in un prato su una tovaglia fiorita: uova sode con fresca insalata primaverile , tortellini alla bolognese , cosciotto d’agnello alla romana con piselli al prosciutto , ciambella pasquale . Il tutto accompagnato da vino Soave , rosso Gattinara e Vin Santo finale . Sine qua non