Sogegross sbarca in Lombardia con 4 acquisizioni
LIGURIA Nel settore cash & carry
espande in Lombardia il gruppo genovese di grande distribuzione Sogegross, che fa capo alla famiglia Gattiglia ed è presente sul mercato con diversi marchi: Basko (supermercati e superstore), Ekom (soft discount), cash & carry (Sogegross), Doro (superette e franchising) e laspesabasko.it (e-commerce).
Con quattro acquisizioni di altrettanti rami d’azienda, appena concluse, Sogegross cash & carry debutta in Lombardia (regione dove il gruppo finora aveva solo un Basko), raggiungendo i 21 punti vendita nel segmento, che lo portano a diventare il secondo operatore per numero di cash gestiti da un unico imprenditore.
I punti vendita sono stati rilevati dal gruppo Lombardini e si trovano a Dalmine (Bergamo), a Costa Masnaga ( Lecco), a Montano Lucino (Como), e a Cernusco sul Naviglio (Milano). Tutto il personale, 110 persone, continuerà a lavorare nei nuovi punti vendita.
«Si tratta – spiega Marco Bonini, direttore generale di Sogegross cash and carry – di quattro strutture commerciali che insieme raggiungono un fatturato complessivo di circa 45 milioni di euro e sui quali puntiamo molto per il futuro sviluppo dell’azienda. E siamo contenti di poter garantire continuità dal punto di vista occupazionale».
L’operazione condotta dal gruppo Sogegross , spiega una nota, consente «all’insegna cash & carry di incrementare la propria superficie di vendita di oltre 20mila metri quadrati, estendendo la propria rete com- merciale, già presente in Liguria, Emilia Romagna, Piemonte e Toscana, fino a coprire tutta l’area del Nord Ovest».
Una panoramica del settore cash and carry in Italia, prosegue la nota, «mostra una presenza di circa 400 punti vendita di proprietà di oltre 100 operatori: un contesto alquanto frammentato che ha visto, negli ultimi 10 anni, una media di quattro cash per ogni operatore. Basti pensare che i primi cinque operatori del settore coprono il 65% del mercato». In questo scenario, prosegue Bonini, Sogegross con 21 punti vendita, si colloca «immediatamente dopo il leader».
I punti vendita, aggiunge
ESPANSIONE I nuovi punti vendita realizzano un fatturato di 45 milioni di euro L’intero gruppo ligure raggiunge i 750 milioni
Bonini, «utilizzeranno lo storico marchio Gros Market con l’incorporazione del logo Sogegross come parte integrante dell’insegna, a sottolineare la continuità di gestione dei negozi».
«Siamo – afferma l’ad del gruppo, Maurizio Gattiglia – una delle poche aziende italiane private multiregionali rimaste che investono in sviluppo ed espansione. Il gruppo (che comprende tutti i marchi) conta in totale 220 punti vendita (e 2.500 addetti, ndr) e ha realizzato, lo scorso anno, vendite per oltre 750 milioni di euro. Abbiamo già portato a termine, nel solo primo trimestre 2016, ben nove acquisizioni, tra le quali queste quattro, che rappresentano un passaggio importantissimo per il nostro sviluppo».