Eurofighter, oggi in Kuwait la firma del maxi-contratto
p Si sblocca la trattativa tra Finmeccanica e il Kuwait per la vendita dei cacciabombardieri Eurofighter Typhoon.
Secondo quanto riferito al Sole 24 Ore da fonti autorevoli, il maxi-contratto sarà firmato oggi a Kuwait City, alla presenza del ministro della Difesa Roberta Pinotti e dell’amministratore delegato di Finmeccanica, Mauro Moretti, partiti ieri sera da Roma.
La firma del contratto, che interessa anche altre industrie europee e italiane, come Avio Aero (gruppo Ge) e Elet
tronica, è slittata più volte da novembre in poi. Le trattative sono cominciate nel 2010, quando il paese del Golfo diede il via alla ricerca di jet da combattimento per sostituire gli F-18 Hornet dell’americana
Boeing, anch’essa in trattative per vendere al Kuwait gli F18 Superhornet.
Il negoziato si è sviluppato con il sostegno di vari governi e dell’Aeronautica militare. Finmeccanica ha assunto la guida della campagna commerciale in Kuwait nel 2012 con Alenia, la controllata per l’aeronautica che è stata assorbita come divisione nella società madre.
In precedenza la campagna commerciale per l’Efa in Kuwait era guidata dalla britannica Bae Systems, partner (con il 33%) del consorzio industriale Eurofighter, di cui fanno parte anche Germania e Spagna attraverso Airbus Group (che ha il 46%). Le quote di lavoro del velivolo sono rigidamente divise tra i partner. Finmeccanica ha il 21% della cellula attraverso l’ex Alenia, ma il suo peso complessivo nell’Efa è superiore al 30% con le attività nell’elettronica, con le fabbriche inglesi ex Bae Systems comprate da Finmeccanica dieci anni fa.
Nella ripartizione della commessa c’è un premio per chi firma il contratto, la «lead nation», spettante a Finmeccanica, Bae Systems però avrebbe rivendicato una robusta quota. Il valore del contratto non è mai stato indicato da fonti ufficiali. Un analista di Equita ha definito «jumbo contract» la commessa in Kuwait, stimando che valga 3-4 miliardi di euro per Finmeccanica e che siano venduti 28 Eurofighter, come indicato nel memorandum firmato dai governi di Italia e Kuwait l’11 settembre 2015. Il titolo Finmeccanica, in rialzo dell’1% fino al primo pomeriggio, ha accelerato in chiusura a +2,99% a 11,36 euro.