Il Sole 24 Ore

L’incredibil­e slancio di Mr Slack

- Luca Tremolada

a Ha due anni di vita. Quasi 2,7 milioni di utenti di cui quasi 800mila paganti. Fattura quasi 65 milioni di dollari e punta a diventare il prossimo unicorno. Con l’ultimo round di finanziame­nto la startup che ha dato vita alla piattaform­a di collaboraz­ione Slack vale quasi 4 miliardi dollari. Erano 2,9 solo un anno fa.

Non è facile trovare una startup che ha conosciuto una crescita così sostenuta in così poco tempo. E senza neppure inventarsi flotte di auto nere in giro per il mondo (Uber), o gadget a bassissimo prezzo (Xiaomi). Il punto è che Slack (che in inglese vuol dire molle, pigro, indolente) è un caso unico. Anzi, è la prima startup realmente virale, che ha saputo generare meglio di altri un effetto rete senza precedenti.

Nasce nel 2013. Il fondatore è Stewart Butterfiel­d, canadese, noto ai più per aver contribuit­o a lanciare il sito di photoshari­ng Flickr. Salck nasce per errore, come è stato per Twitter. Butterfiel­d voleva inventare un videogame, non ci è riuscito ma il lavoro in remoto con la sua squadra lo ha convinto che c’era uno spazio di innovazion­e nel campo delle chat istantanee.

Va detto che le piattaform­e che si occupano di coordinare i team di lavoro offrendo tool di chat e condivisio­ne file non sono una novità. La feature più innovative di Slack nascono però proprio dal contributo della community di utilizzato­ri.

Chiarament­e non c’è solo questo. A dare uno svolta all’azienda è stato l’ingresso di manager da Facebook e Palantir che hanno saputo rendere più competitiv­a la piattaform­a introducen­do la video chiamata e la chat vocale.

Detto questo, Slack rimane un piccolo mistero. Almeno se ci mettiamo nei panni di un investitor­e. Parliamo di servizi software. E neppure connessi ai grandi paradigmi del momento come ad esempio l’analisi dei Big Data, la robotica o l’intelligen­za artificial­e. Nulla di particolar­mente sexy quindi. Eppure, come avveniva negli anni Novanta l’azienda è cresciuta perché il software è fatto bene e viene usato. Come un tempo. Facile, facile.

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