Checco Zalone: «Il carcere dovrebbe rieducare»
Il responsabile della Giustizia, Andrea Orlando, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un video messaggio di Checco Zalone sulle carceri. «Sono stato contattato dal ministro, perché sta tentando di parlare di problemi legati alla detenzione ma gli chiudono le porte, dicono che non fa audience», insomma «nessuno se lo caga», ha spiegato il comico nel filmato. «La Costituzione dice che la detenzione deve avere anche una funzione rieducativa - sottolinea Zalone - ma sappiamo che non è così. Tendiamo ad allontanare le persone che hanno subito una condanna come se fossero macchiate. Mi auguro che un giorno un ex detenuto possa entrare in banca ed essere ricevuto da un direttore che gli dice: “Le dò il mutuo perché è rieducato”. O che si votino i politici perché sono stati in carcere e quindi sono rieducati, mentre sappiamo che per adesso è il contrario: uno viene eletto, lì viene diseducato e poi va in carcere». Zalone conclude il suo messaggio esprimendo la sua vicinanza a quanti soffrono nelle carceri. «Ho iniziato la mia carriera facendo un personaggio che salutava gli amici della casa circondariale e lo rifaccio». Il ministro Orlando ha ringraziato sempre su Facebook il comico: «Di carcere non ne vuole parlare nessuno, di pene alternative e funzione rieducativa della pena siamo in pochissimi. Grazie a Luca Medici, Checco Zalone, che ci mette la faccia, perché la sicurezza si fa con i diritti».