In Europa è Londra la meta privilegiata
a Uno scarso bilanciamento tra domanda e offerta di shopping center a livello internazionale ha fatto rallentare il settore retail nel mondo, ma i livelli di costruzione restano da record. Soprattutto in Asia. Questa l’analisi del team internazionale di Cbre.
Globalmente 10,7 milioni di metri quadrati sono stati aperti nel 2015 in 168 città analizzate, meno dei 12,1 milioni del 2014. Oggi 41,9 milioni di metri quadrati sono in costruzione nel mondo (39 milioni nel 2014). La pipeline continua a essere dominata dalla Cina. Ma molto attive sono anche città come Manila, Mosca, Mexico City e Bangalore.
È vero però che i mercati con domanda debole e vicino alla saturazione hanno problemi nell’attività di pre-vendita, mentre dove si è costruito di meno quando un nuovo spazio arriva sul mercato è già solitamente allo stadio di piena occupazione.
Per quanto riguarda il comparto investimenti nella zona Emea (Europe, Middle East e Africa) i volumi hanno raggiunto quota 68 miliardi di euro di transazioni nel 2015 (+8% sul 2014) con un significativo incremento di attività in Irlanda, Italia e in alcuni Paesi dell’Est Europa.
Secondo un report recente di Cushman & Wakefield lo sviluppo degli shopping center accelererà invece in Europa. Nel Vecchio conti- nente 9,1 milioni di mq saranno rilasciati perché completi tra il 2016 e il 2017. Il report sottolinea che nel 2015 è stato completato il più contentuo volume di shopping center della scorsa decade: soltanto 4,6 milioni di metri quadrati, in calo del 15,8% rispetto all’anno precedente. Nella sola seconda parte del 2015 sono stati 3,3 milioni i metri quadrati aperti al mercato, più del doppio del primo semestre, portando così lo stock di superfici del settore a quota 156 milioni di metri quadrati a livello europeo.
C&W aspetta una forte accelerazione per i prossimi due anni nello sviluppo. Regno Unito e Germania restano i due Paesi più importanti, con il 45% dei volumi totali. Londra mantiene la posizione dominante come destinazione privilegiata per lo sviluppo di shopping center.
Madrid e Barcelona dovrebbero vedere aumentare le vendite del 12% entro il 2020, mentre le città francesi e tedesche soffriranno. Dove ci sarà una solida crescita del settore? Ad Ankara, Istanbul, Sofia, Praga e Riga. In queste aree nella seconda parte del 2015 il focus si è attestato su progetti di shopping center di grandi dimensioni, come i 110mila mq di Zelenopark in Russia, i 61.500 mq di Podium Ankara in Turchia e i 51mila mq di Zielone Arkady in Polonia.
– P. De.