Chiusura del c/c quasi impossibile a Santander, oggi acquisita da Ubs
Vi scrivo anche a nome di mio padre Dario. Entrambi abbiamo richiesto la chiusura del conto Santander rispettivamente il 10 marzo 2016 e il 17 maggio 2016 ( conto con sola liquidità). Non solo le due pratiche non sono state chiuse ma non siamo riusciti ad avere neanche un minimo di pianificazione sulla tempistica. Ho risollecitato in data 23 luglio facendo presente che i due conti sono ancora aperti e non ho ancora ricevuto nessuna risposta. Il fatto di aver saputo che tale comportamento di Santander ( oggi acquisita da Ubs) coinvolga molti altri clienti rende solo più imbarazzante la situazione.
Francesco Saverio Locati
( via e- mail)
RISPONDE UBS ITALIA SPA
La richiesta cui si fa riferimento è antecedente al 1° giugno 2016, data in cui Ubs ( Italia) Spa è subentrata nei rapporti intrattenuti dal cliente con la sua precedente banca in seguito al perfezionamento dell’operazione e come preliminarmente comunicato a tutti i clienti. Fino a questa data, l’istituto con cui il cliente intratteneva rapporti era l’unico referente titolato a valutare e gestire eventuali richieste. Dal 1° giugno 2016, Ubs ha preso in carico ed istruito le richieste comunicando, peraltro, che per i trasferimenti degli strumenti finanziari si sareb- be dovuta affidare all’intervento di intermediari terzi (banche corrispondenti, banche collocatrici, transfer agent) sulle cui tempistiche Ubs non aveva, e non può avere, alcuna possibilità di influire. È stato, inoltre, precisato che la scarsa standardizzazione e le prassi operative diversificate che caratterizzano il regolamento delle operazioni aventi ad oggetto quote di fondi comuni di investimento/sicav, non consentono di poter indicare con certezza la data precisa entro la quale tali trasferimenti si sarebbero perfezionati. Infine, con riferimento agli altri rapporti contestati, sui quali non erano presenti strumenti finanziari, Ubs ha comunicato che le operazioni di chiusura rapporti erano già in corso e che avrebbe provveduto a stretto giro ad estinguere definitivamente gli stessi trasferendo la liquidità residua alle coordinate bancarie indicate dagli stessi.
Precisiamo, infine, che per porre in essere tutte le operazione ed i conteggi necessari alle chiusure conti (applicazione bolli, calcolo commissioni, calcolo minusvalenze/ plusvalenze), Ubs ha dovuto attendere che l’intermediario acquisito fornisse i dati in suo possesso relativi al periodo antecedente al perfezionamento dell’operazione straordinaria di acquisizione, con la conseguenza che le tempistiche di estinzione definitiva dei rapporti hanno subito una dilatazione indipendente dalla volontà di Ubs.