Eccessi speculativi sulle banche italiane
Perchè se cade in Borsa Deutsche Bank, per motivi collegati alle multe nei subprime negli Usa, a Piazza Affari crollano le banche italiane che con i mutui americani non hanno avuto niente a che fare? Esiste certo una fragilità di fondo del sistema bancario italiano, collegato alle difficoltà di alcuni istituti a partire da Mps. E al noto tema dei crediti in sofferenza da smaltire con gradualità, anche alla luce della lenta crescita dell’economia. C’è tuttavia all’opera anche una evidente speculazione internazionale, alimentata dalle vendite dettate dagli algoritmi, che trova terreno fertile in un mercato che non ha compratori di ultima istanza. Dopo l’esito degli stress test di fine luglio condotti dall’Eba sulle maggiori banche europee, dal mondo delle grandi banche d’affari internazionali è ripartita l’idea di descrivere le banche italiane come gli «zombie» del sistema in Europa insieme agli istituti portoghesi.
I tassi-zero certamente comprimono i margini reddituali dell’attività di credito tradizionale. Ma questo vale per tutti gli istituti europei e non solo per quelli italiani. Inoltre un colosso bancario come Intesa Sanpaolo, che pure ha dimostrato di saper compensare il calo del margine d’interesse con un riposizionamento strategico sulla gestione del risparmio che ha dato risultati concreti, non viene evitata (seppure con un impatto più limitato) §dalle vendite indiscrimate sul settore.
E’ il segnale che più dei fondamentali di bilancio, contano gli algoritmi che in alcune giornate fanno scattare le vendite forzate su tutto il settore. Ma perchè Italia e Portogallo sono le più colpite quando scatta il risk-off sui mercati? La ragione principale non sta nei tassi d’interesse ma nella lenta crescita economica del Paese. Con un Pil che cresce al rallentatore, il valore dei crediti in sofferenza (Npl) non aumenta come si pensava un anno fa. E i bilanci delle banche - anzi di alcune banche (ma il mercato globale del trading fa poche differenze) - ne potranno risentire.