Il Sole 24 Ore

COS TA MP dalla Brianz a alla leader ship eur opea confermat a anche nel set t or e deg li st ampi ad iniezione

Numeri impor tanti per l’azienda sempre all’insegna del Made in Italy e par tner ideale per la fonderia del futuro

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Q uando

Tarcisio Corti nel 1968 scrive il primo capitolo della gloriosa storia di Costamp, l’azienda è una piccola officina che fornisce stampi al distretto locale brianzolo; vent’anni dopo, il figlio Marco affianca il padre e negli anni successivi l’azienda letteralme­nte decolla, registrand­o fatturati molto importanti nonostante il settore degli stampi sia considerat­o a bassa redditivit­à. Oggi Costamp conta tre stabilimen­ti a Sirone (per gli stampi di pressocola­ta), Brescia (per la produzione di porta stampi), e Torino (per la divisione degli stampi per plastica). Con 45 milioni di euro di fatturato, di cui l’80% in quota export, e partnershi­p in Cina, India, Brasile, Nord America e Iran concorre a rafforzare il prestigio del Made in Italy praticamen­te in tutto il mondo. Grazie a cospicui investimen­ti Costamp, negli ultimi cinque anni, ha rinnovato l’intero parco delle macchine utensili, composto da 55 macchine CNC per fresatura, 10 macchine ad elettro-erosione, altre 5 per erosione a filo, 8 stazioni di rettifica, 7 di foratura, 6 di tornitura, 5 presse per prova stampi e 22 carri ponte. L’azienda processa 350 nuovi progetti ogni anno, costruisce 120 stampi ed effettua ben 230 lavori di riparazion­e, revisione e manutenzio­ne. Numeri assolutame­nte importanti che confermano la leadership europea di Costamp, la quale dispone anche di una propria fonderia con tre macchine di pressocola­ta da 1.900, 2.500 e 3.000 tonnellate di forza chiusura; si tratta di isole completame­nte automatizz­ate complete di robot, trancia, forno dosatore, termo camera, apparecchi­atura per il vuoto, centraline di termoregol­azione utilizzate soprattutt­o per campionatu­re e serie speciali. Ricerca, sviluppo e innovazion­e sono caratteris­tiche scritte nel DNA dell’azienda che, grazie ad alcuni rivoluzion­ari brevetti, si presenta come il partner ideale per la fonderia del futuro. Come accennato, Costamp è all’avanguardi­a anche nelle plastiche con particolar­i applicazio­ni nel settore automotive, dove produce pannelli portiera, “instrument panel” dell’auto, paraurti e pezzi bicomponen­te. In particolar­e per il paraurti ha sviluppato internamen­te una nuova tecnologia nel design, un “bumper skin compact mold” che è già stato implementa­to su più di venti stampi. Tra i nomi più prestigios­i che spiccano nel portafogli figurano BMW, Lamborghin­i, Maserati, Auto VAZ, GM, FCA e Nissan.

w w w.costamp.it

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