Kos compra una nuova clinica

L’espansione del gruppo sanitar io delle Marche

pP rosegue la campagna acquisti di Kos. La società sanitaria ha rilevato la proprietà di una struttura di riabilitazione psichiatrica ospedaliera nelle Marche. In particolare Kos, controllata da Cir e partecipata da F2i Healthcare, ha perfezionato l’acquisizione di Villa Iolanda, una residenza da 80 posti nell’area di Jesi, in provincia di Ancona, per un enteprise value di circa 10 milioni di euro.

Si tratta della quarta struttura di riabilitazione psichiatrica nel perimetro del grup- po Kos che si affianca alle due attualmente detenute in Emilia-Romagna e a quella nella zona di Lucca.

Con questa operazione, nella quale la società del gruppo Cir è stata assistita da Banca Euromobiliare in qualità di advisor finanziario, Kos rafforza la propria presenza nelle Marche, seconda regione del gruppo per fatturato dopo la Lombardia nonché sede della controllata Istituto Santo Stefano, società che opera nel settore della riabilitazione in 6 regioni Italiane. Ma soprattutto prose- gue in quella strategia di crescita per acquisizioni che ha permesso di conquistare posizioni importanti nel settore di riferimento. Kos, secondo lo studio settoriale di Mediobanca, è infatti la quarta società italiana della sanità privata in termini di ricavi e il mercato attribuisce alla società un enterprise value di oltre 850 milioni di euro. Con 77 strutture in Italia, attività in India e Regno Unito e circa 5.400 dipendenti, il gruppo ha chiuso il 2015 con un fatturato di circa 430 milioni di euro e un utile netto di circa 20 milioni di euro. In pratica la società oggi rappresenta insieme a Espresso (media) e a Sogefi (componenti auto) uno dei tre core business del gruppo Cir, che l’ha fondata da zero nel 2002 e che oggi la controlla al 59,53%.

Il presidente di Cir Rodolfo De Benedetti e l’amministratore delegato Monica Mondardini hanno più volte sottolineato come la crescita di Kos sia uno dei capisaldi dello sviluppo futuro della holding. Cir, infatti, ha investito in KOS circa 60 milioni di euro nel recente riassetto azionario che ha portato all’uscita di Ardian e all’ingresso nel capitale di F2i Healthcare (azionista al 40,47%).