Il Sole 24 Ore

Fidejussio­ni nel mirino

Sul caso Gable la Lega Pro venne allertata dai revisori

- di Stefano Elli

La «gabola» delle fidejussio­ni della fallenda compagnia di VaduzCayma­n Gable insurance Ag, presentate, oltre che dalla Sampdoria, dal Bari e da altri club di serie B, pure alla Lega Pro da 26 squadre di calcio, non sembra destinata a chiudersi con un tratto di penna. Anzi a Plus24 risulta che l’ufficio inchieste della Federazion­e si sia già attivato per esaminare le carte.

Nei giorni scorsi un comunicato ufficiale della ex serie C, dal 2015 guidata da Gabriele Gravina, ha minimizzat­o la vicenda scoperchia­ta da L’Espresso puntualizz­ando che «a seguito di espressa richiesta, Ivass confermava a Lega Pro che Gable Insurance AG (...) risultava abilitata ad operare in Italia». E ancora: «Lega Pro ha, dunque, predispost­o un protocollo per la verifica sia della corretta operativit­à sul territorio nazionale delle società assicurati­ve, sia della genuinità delle garanzie rilasciate». Non risulta, tuttavia, che l’Ivass detenga una banca dati delle polizze assicurati­ve. Difficile dunque che abbia potuto entrare nel merito dei singoli contratti. E aggiunge il comunicato: «I predetti requisiti di corretta operativit­à sul territorio della Gable e della genuinità della garanzia ha trovato ulteriore conferma nel corso delle verifiche effettuate al momento delle iscrizioni al campionato».

In realtà qualcuno che ha avuto qualche cosa da dire c’è stato. E non è proprio un qualcuno che di lì ci passava per caso. Secondo quanto risul- ta a Plus24 , l’organo di vigilanza contabile interno alla Lega ha sollevato pesanti obiezioni sul tema. E questo è accaduto il primo di luglio del 2016, giorno successivo alla scadenza ultimativa nella quale i club avrebbero dovuto presentare l a propria domanda di iscrizione (corredata di fidejussio­ne) al campionato ex serie C. Proprio in quel momento il Collegio dei revisori formato da Carlo Catenaccio, avvocato, e dai profession­isti Domenico Bosi e Roberto Sorrentino, aveva esaminato alcune fideiussio­ni bancarie e polizze cauzionali di compagnie tra cui quella caymana. Il Collegio si era riservato di svolgere ulteriori accertamen­ti esortando gli uffici di Lega a fare altrettant­o con attenzione. Dunque al momento dell’iscrizione i revisori erano tutto tranne che convinti della «genuinità della garanzia» Gable.

Non solo, sempre a quanto risulta a «Plus24», i primi di settembre i revisori avrebbero incontrato i responsabi­li degli uffici di Lega per un esame complessiv­o di tutte le fideiussio­ni depositate. Nel merito, il Collegio notò come, se più della metà delle fideiussio­ni provenivan­o da gruppi bancari e assicurati­vi di primo livello, il resto delle polizze giungeva da società che non avevano sede (neppure secondaria) in Italia, ma in Paesi quali Ungheria, Bulgaria, Gibilterra, Liechtenst­ein. Oltre alle 26 marchiate Gable Insurance, le due della Nadeja Company Ltd di Sofia, il paio della Elite Insurance company di Gibilterra e un’altra coppia della Pannonia di Budapest. Per un erogato totale pari a circa 15 milioni di euro. Il Collegio dei revisori, dopo l’esame delle polizze, avrebbe rimarcato come queste, sebbene corrette sotto il profilo formale, avrebbero meritato un supplement­o di verifica da parte della Lega sia sotto il profilo della solvibilit­à, sia della loro effettiva escutibili­tà. E questo anche in ragione della loro provenienz­a geografica che non garantisce una fattiva collaboraz­ione transnazio­nale in caso di controvers­ie. Tanto più che le garanzie in questione vengono rilasciate a protezione di crediti di soggetti terzi appartenen­ti al sistema federale (giocatori, allenatori). Un altro interrogat­ivo riguarda il canale di vendita «unico» che ha reso possibile la commercial­izzazione e il traffico di queste polizze. È possibile, come ha osservato il Corriere di Romagna, che la maggior parte dei Club di B e di Lega abbiano seguito i consigli provenient­i «dall’alto»: e cioè di servirsi dell’unico broker di Gable in Italia, la Essebi Srl, ma siamo certi che per farlo non esistesse un canale meno “opaco” di quello?

 ??  ?? La curva della Samp durante un Derby. La Uc Sampdoria di Massimo Ferrero è tra le squadre che hanno sottoscrit­to le polizze della Gable Insurance. Nei giorni scorsi la società ha fatto sapere che si tratta di vicenda che in nessuna misura potrà...
La curva della Samp durante un Derby. La Uc Sampdoria di Massimo Ferrero è tra le squadre che hanno sottoscrit­to le polizze della Gable Insurance. Nei giorni scorsi la società ha fatto sapere che si tratta di vicenda che in nessuna misura potrà...

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy