I misteri del caso Regeni e i giovani
Scuola di classe (Laterza, pagg. 111, 14,00 euro), che è vero sì, come recita il sottotitolo, che «la scuola funziona solo per chi non ne ha bisogno», ma che questo stato di fatto non è solo addebitabile all’organizzazione scolastica nel suo insieme, ma anzitutto alle concrete dinamiche sociali in atto.
Giustamente Contessi sostiene che gli studenti sono ormai divisi in due blocchi: da un lato coloro che provengono da famiglie che danno valore alla formazione e ai consumi culturali, e dall’altro coloro che provengono da famiglie “deboli”, utenti passivi della parte più vacua e trash della tv e di internet. Questo, oggettivamente, determina un problema classista finanche nelle aule. Ma la colpa, ripetiamo, non è della scuola, ma di una società che sempre di più tende a divaricarsi. Oggi uno studente povero fortemente motivato ha la concreta possibilità di studiare ai massimi livelli. La domanda, piuttosto, è un’altra: come invertire la rotta sbagliata della vulgata nefasta del «tanto studiare non serve a niente»?
Davvero utile la lettura de La condizione giovanile in Italia. Rapporto Giovani 2016 (Il Mulino, pagg. 262, 20,00 euro) dell’Istituto Giuseppe Toniolo (volume scritto a più mani). I giovani di oggi vengono fotografati analiticamente anche in relazione ad altri Paesi europei su temi quali la famiglia, la natalità, la formazione, la permanenza in famiglia, l’emigrazione.
Il quadro d’insieme che emerge non è confortante, né facilmente sintetizzabile. Una cosa sembra certa, però: al centro dell’immobilismo dei millennials parrebbe esserci la famiglia o, ancora meglio, l’ideologia familista, non solo affettiva, dell’Italia.
Lo scorso anno la Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 3.500 false pergamene, già effigiate con l’immagine del pontefice e gli stemmi del papali e dello Stato Vaticano, di “benedizioni del pellegrino”. Le false benedizioni erano state redatte in quattro lingue.
In Italia la speranza di vita alla nascita è di 67,2 anni per i nati nel 1961 maschi ( 72,3 le donne), di 80,2 anni per i nati nel 2014 ( 84,9 le donne). Nel 2013 sarà di 82,8 anni ( 87,7).
Emma Morosini, di anni 91, lombarda, ha attraversato tutta l’Argentina a piedi partendo dall’estremo nord per arrivare dopo tre mesi al santuario martiano di Lujàn, la città di papa Francesco.
Vita.
Globetrotter. Notizie tratte da: Il libro dei fatti 2016, Adnkronos Libri, Roma, pagg. 960, € 12,50