Ad Augusta, Sasol e Sol alleate nell’innovazione

Investimento complessivo di 70 milioni in energia e gas tecnici

Un investimento complessivo di 70 milioni di euro per un impianto di cogenerazione a turbogas di 44 Mw che fornirà energia elettrica e vapore all’intero sito industriale di Sasol (e non solo) e per un impianto di produzione di gas tecnici realizzato da Sol Group. Impianti, nel cuore dell’area industriale di Augusta in provincia di Siracusa, inaugurati ieri al termine di un iter avviato nel novembre 2013. Alla cerimonia oltre all’amministratore delegato di Sasol Filippo Carletti e al presidente e amministratore delegato di Sol Aldo Fumagalli Romario, l’assessore regionale alle Attività produttive Mariella Lo Bello hanno partecipato il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e l’amministratore di Invitalia Domenico Arcuri.

«Questo investimento - ha detto Boccia - è la conferma che le misure di politica energetica che il g0verno sta adottando per i settori energy intensive possono dare un impulso alla ripresa degli investimenti per il rilancio dell’attività manifatturiera». E poi ha aggiunto: «Di fronte a iniziative come questa che oggi si realizza in Italia, in particolare nel Mezzogiorno, in particolare in Sicilia, il presidente di confindustria con la sua presenza deve esprimere una dimensione di riconoscenza e di rispetto nei confronti di chi crede e investe nel nostro paese, soprattutto quando l’investimento è al sud, il che assume un valore altamente simbolico in chiave paese e segna la strategici- tà della questione industriale - ha detto Boccia -. Quello che vediamo oggi e il frutto del lavoro e dell’impegno di uomini e donne, lavoratori, imprenditori, manager e istituzioni, a partire dalla Regione siciliana. Un riconoscimento va anche ad Invitalia per il merito di aver dato priorità alla questione industriale e soprattutto temporale, un segno che in questo paese si possono fare le cose e farle in un tempo certo».

Sasol, multinazionale sudafricana, ha scelto Augusta per rea- lizzare il più grande investimento in Europa della sua storia: in totale 50 milioni di cui 27,5 milioni di contributi statali erogati tramite Invitalia. «La realizzazione di questo impianto - dice Carletti - è stata possibile anche grazie al supporto unanime ottenuto da soggetti importanti quali Invitalia, enti e istituzioni che ci hanno accompagnato negli ultimi tre anni e ci hanno consentito di realizzare un’opera di sicuro valore in termini di risparmio energetico e di ridotto impatto ambientale. Vorrei esprimere pertanto un segnale di fiducia e una testimonianza del fatto che in Italia i progetti, se accompagnati dagli attori giusti, si riescono a portare a compimento con successo». Sol Group, altro gruppo multinazionale che produce e distribuisce gas tecnici e medicinali e assistenza domiciliare, ha investito 20 milioni per un impianto che fornirà a Sasol i gas tecnici azoto e ossigeno necessari per il funzionamento e la sicurezza del sito e produrrà anche gas liquefatti per la successiva commercializzazione in Sicilia e Calabria. «Il nostro progetto - ha detto Fumagalli - è frutto della partnership con un grande gruppo come Sasol, ma anche un atto di fiducia nei confronti del Sud e in particolare della Sicilia».

INTERVENTO STRATEGICO Erogati da Invitalia oltre 27 milioni di contributi pubblici per un progetto avviato nel novembre di tre anni fa