UniCredit colloca bond senior per un miliardo
pUniCredit ha lanciato un nuovo bond senior a tasso fisso, con scadenza 10 anni per un importo pari a 1 miliardo di euro. L'operazione ha visto la partecipazione di oltre 120 investitori istituzionali con ordini totali per circa 1,8 miliardi. Il titolo paga una cedola pari al 2,125% con un prezzo di emissione pari a 99,644%.
Il bond Unicredit rappresenta la prima emissione senior istituzionale con scadenza decennale emessa da una banca dei paesi periferici dal 2013. tempoèpoco,masarebbesufficiente a valutare anche una possibile convergenza tra i due piani, che però porrebbe anche un interrogativo a livello di governance: quale ruolo per Corrado Passera nella nuova Mps? L’ipotesi più verosimile sarebbe quella di una presidenza esecutiva al fianco di Morelli ceo, ma nonèdettocheaentrambi-giàcompagni di strada ai tempi della neonata Intesa Sanpaolo - sia gradita.
Altri passaggi cruciali, il Tesoro e la Bce. Un ingresso in campo di Passera, necessiterebbe di un avallo politico del Governo, che di Mps attualmente è primo azionista. E un via libera della Bce, che aveva messo il timbro su un piano da 5 miliardi di ricapitalizzazione e ora si troverebbe a dover valutare in pochi giorni un’alternativa che almeno all’apparenza comporta un contributo più limitato di risorse fresche.
Unica certezza, il tempo. Che è pochissimo: da ordine del giorno oggi il cda deve convocare l’assemblea straordinaria dei soci per il 18 novembre, una delle poche date utili per poter chiudere tutta l’operazione, tra (eventuale) conversione dei bond e uamento di capitale entro la fine dell’anno. Sulla convocazione sarà verosimilmente indicato come oggetto di delibera assembleare l’autorizzazione al cda per un aumento fino a cinque miliardi, una formulazione ampia che consentirebbe di procedere indifferentemente con i due piani. Al momento sarebbe confermata anche l’approvazione del nuovo piano industriale fissata per lunedì prossimo semprere in cda.