I diciottenni all’incasso del bonus cultura
pA dieci mesi dal varo, approda in Gazzetta Ufficiale il bonus da 500 euro per chi compie 18 anni nel 2016. Le regole di funzionamento del bonus cultura sono contenute nel Dpcm 187/2016 pubblicato sulla Gazzetta di ieri, che era atteso dallo scorso 31 gennaio. Questo, infatti, era il termine indicato per il decreto attuativo dalla legge di Stabilità 2016 che ha previsto per la prima volta il bonus.
Così mentre la manovra 2017 ha appena confermato la stessa misura anche per chi compie 18 anni l'anno prossimo (si veda Il Sole 24 Ore di ieri), si avvicina la prima, reale, partenza dell'operazione per chi i 18 anni li ha già compiuti.
Il decreto entra in vigore il 1° novembre, ma il sito è già funzionante per le operazioni preliminari di registrazione. Tramite il portale www.18app.italia.it i ragazzi possono avviare l'iscrizione a Spid (sistema pubblico di identità digitale) tramite i quattro provider abilitati (Tim, Poste, Sielte e Infocert).
Un passaggio obbligato: in base al Dpcm la registrazione sarà possibile fino al 31 gennaio sia per gli italiani che per gli stranieri in regola con il permesso di soggiorno.
Anche se il Dpcm reca ancora nel titolo il riferimento alla Carta elettronica, in realtà i diciottenni devono ora scaricare dal sito (www.18app.italia.it) in maniera progressiva i buoni spesa selezionati. L'articolo 5 del Dpcm elenca i beni ammessi. Si tratta di: biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo, libri, musei , mostre, monumenti e gallerie. Il diciottenne potrà selezionare il singolo evento o libro dal marketplace, scaricare il buono spesa (stamparlo o salvarlo sullo smartphone) e con quello passare direttamente alla cassa.
I biglietti sono nominativi e non possono essere rimborsati: sono previsti controlli a campione sull'effettivo utilizzo.
Per l'operazione che interessa oltre 570mila giovani la Stabilità ha stanziato 290 milioni per il 2016.