Le platee di pensionati e pensionandi interessate dal pacchetto-previdenza

NO TAX AREA

Circa 100mila pensionati rientreranno nel 2017 per la prima volta nella «no tax area» allargata. Che oggi si ferma a 7.800 euro annui e che, per effetto delle misure del pacchetto previdenza contenuto nella legga di Bilancio in arrivo in Parlamento, salirà a quota 8.125 euro. Con il risultato di allinearsi a quella già prevista per i lavoratori dipendenti

PLATEA ALLARGATA

100mila

PRECOCI

Le nuone norme previste in manovra dovrebbe eliminare le penalizzazioni per chi si pensiona a 62 anni avendo almeno 12 mesi di contributi versati prima di compiere i 19 anni o, in alternativa, garantire l’uscita anticipata a 41 anni per disoccupati senza ammortizzatore sociale o con carichi familiari gravosi

RITIRI DAL LAVORO

25mila

QUATTORDICESIME

Saranno 3,3 milioni i pensionati che usufruiranno del rafforzamento della mensilità aggiuntiva annuale. I 2,1 milioni di soggetti over 64 che già beneficiano della 14esima godranno di aumenti medi del 30% dell'assegno. Per gli 1,2 milioni di soggetti che la percepiranno per la prima volta, l’assegno varierà da 336 a 504 euro

BONUS

3,3

milioni

USURANTI

Le novità subito applicabili per gli usuranti: eliminazione della finestra (di 12-18 mesi) tra la maturazione del diritto e la decorrenza della pensione; accesso al beneficio se si è svolta attività usurante in 7 degli ultimi 10 anni (potendo escludere l’ultimo) oppure per metà della vita lavorativa; autocertificazione e libretto di lavoro che attestano l'attività svolta.

NUOVE USCITE

3-5

mila

APE SOCIAL

Ad accedere alla cosiddetta Ape social (Anticipo pensionistico a costo zero per disoccupati, disabili e alcuni categorie di lavori gravosi) saranno circa 35mila lavoratori nel primo anno di attuazione del pacchetto previdenza. I soggetti interessati beneficeranno di un prestito-ponte che li coprirà fino a 3,7 anni prima del pensionamento vero e proprio

«COSTO ZERO»

35mila

CUMULO

La possibilità di cumulare gratuitamente tutti i contributi previdenziali non coincidenti maturati in gestioni pensionistiche diverse potrebbe dischiudere la strada del pensionamento a circa 100mila lavoratori nei prossimi dieci anni. Secondo stime tecniche si partirebbe con 7-8mila pensionamenti via cumulo nel 2017

OPZIONE GRATUITA

7-8mila