Ora il car sharing passa a «premium»
Il servizio DriveNow di Bmw
pÈ già operativo a Milano il nuovo servizio di car sharing DriveNow, che conta su oltre 700mila clienti e 4.700 veicoli, di cui il 20% elettrici, in Europa ed è presente in cinque città tedesche, a cominciare da Berlino, ma anche Monaco, dove ha la sua sede Bmw, e a Londra, Bruxelles, Stoccolma e Copenhagen. È il risultato di una “joint venture” tra il gruppo Bmw e la società di autonoleggio Sixt e consente agli appassionati di car sharing di utilizzare un servizio “premium” sia per la tipologia di auto a disposizione nella flotta, sia per la qualità del servizio e per l’attenzione al cliente, a partire da una sofisticata app scaricabile sugli smartphone. Milano è l’undicesima città raggiunta da DriveNow con un’offerta di 480 auto tutte con tanto di nome: si tratta di Bmw Serie 1, Serie 2 Active Tourer e Serie 2 Cabrio e Mini Clubman, «5 porte» e persino la Cabrio, a cui si aggiungeranno una ventina di Bmw i3 elettriche da fine anno. Sono disponibili su un’area di 126 chilometri quadrati.
Per la fase di lancio la registrazione comprende 20 minuti di guida gratuiti: in 25mia si sono già registrati. La tariffa base al minuto varia da 31 a 34 centesimi, compresi i costi della benzina, dell’assicurazione e del parcheggio sulle strisce blu o gialle e dell’Area C. Per terminare il noleggio si deve lasciare l’auto in un parcheggio consentito. Nell’area verde gratuita, il parcheggio non ha costi aggiuntivi. A chi lascia, invece, l’auto nell’area gialla è addebitato un pagamento extra di 4,90 euro.
Nella flotta di DriveNow ci sono Bmw Serie 1, Serie 2 Active Tourer e Serie 2 Cabrio e Mini Clubman, «5 porte» e Cabrio