Mégane Sporter e Sport Gt-Line Dna quasi sportivo per l’auto familiare
pArriva in questi giorni sulle strade italiane la Renault Mégane Sporter, variante wagon della media francese che rafforza la gamma del costruttore nel «segmento C», dove è presente con diversi modelli da Kadjar a Mégane berlina e Gran Coupé, fino a Scénic e Grand Scénic.
Uno dei punti di forza della Sporter è nel design dal tono sportivo, esaltato nella versione Gt-Line che associa il Dna di Renault Sport con un bagagliaio di grandi dimensioni, fino a 1.695 litri, modulabile grazie al sedile anteriore ribaltabile in avanti per ospitare oggetti lunghi fino a 2,70 metri.
Le barre in alluminio, integrate sul tetto, richiamano la cromatura che passa sotto i finestrini per risalire nella parte posteriore dei finestrini. Nel frontale risaltano i fari a led con disegno a “C”, mentre dietro restano quelli a effetto 3D, come nella berlina.
La guidabilità, sempre piacevole, si esalta nella versione Gt, che si avvantaggia del 4Control, il sistema a quattro ruote sterzanti di Renault, che fa sembrare corta anche una station come Sporter che raggiunge i 4,62 metri di lunghezza.
Le motorizzazioni disponibili lasciano un’ampia scelta al cliente, che può decidere fra quattro motori benzina, dal Tce100 fino alla sportivissima Tce205 (solo GT), e sei diesel dal dCi 90 al dCi 165 (solo Gt), dove il numero esprime i caval- li a disposizione. Quella che abbiamo apprezzato di più è il dCi da 130 cv, la più equilibrata in fatto di prestazioni, brillanti come abbiamo verificato nel test nell’entroterra della Basilicata, coniugate con consumi molto parchi, come rivela pure il dato di omologazione di 4 litri per 100 km con 103 grammi di CO2.
La Mégane Sporter ha il noto R-Link 2 di Renault con schermo touchscreen da 8,7 pollici, che si adopera come fosse uno smartphone, e il Multi-sense per personalizzare lo stile di guida, intervenendo sulla reazione dello sterzo, dell’acceleratore, della mappatura del motore, sul ritmo di cambiata con la trasmissione Ecs, sulle quattro ruote sterzanti e tanto altro. Il pulsante Multi-sense sulla consolle permette di scegliere tra le cinque modalità di guida - Neutro, Sport, Comfort, Perso ed Eco - e addirittura il sound dello scarico. I dispositivi di sicurezza sulla Sporter sono numerosi e tra questi spiccano il regolatore di velocità adattivo (Acc), la frenata d’emergenza, attiva tra i 30 e i 150 km/h, che avverte il guidatore se si verifica un rischio di tamponamento e si attiva in maniera autonoma nel caso il guidatore non reagisca per tempo.
La Sporter ha sette livelli di allestimento: Live, Zen, Intens, Bose, Ecobusiness, e le due sportive Gt-Line e Gt. Il prezzo base parte da quasi 20mila euro con la Tce100 Life benzina per arrivare al top di gamma con la Gt dCi 165 Edc a circa 34mila euro.