Strade meno rumorose e più sicure
pGuidare su una strada senza buche, meno rumorosa e più sicura è il desiderio di ogni automobilista. Un sogno che è già realtà in 27 Province in tutta Italia dove sono stati realizzati tratti di strada utilizzando bitumi modificati con aggiunta di gomma da riciclo degli pneumatici fuori uso (Pfu). Una tecnologia nata negli anni’60 tra Stati Uniti e Svezia e oramai diffusa in tutto il mondo. In Italia, uno dei casi più recenti riguarda la riasfaltatura di via Marecchiese a Rimini: il nuovo asfalto, nato dal recupero degli pneumatici, assorbità i rumori.
La gomma di cui è costituito lo pneumatico è, infatti, una miscela di polimeri di altissima qualità; aggiunta al bitume per asfalti ne modifica le proprietà fisiche migliorando quindi le prestazioni complessive della pavimentazione stessa, consentendo:
1) una riduzione della rumorosità generata dallo pneumatico nel suo contatto con la strada e in alcune tipologie di asfalto anche del veicolo più in generale;
2) lunga durata della pavimentazione ed eccezionale resistenza all’invecchiamento, con esperienze internazionali che attestano durate fino a tre volte superiori rispetto un asfalto tradizionale;
3) maggiore resistenza della superficie al formarsi di fessurazioni e crepe di ogni tipo, da cui consegue il contenimento degli interventi di manuten- zione, con riduzione degli inconvenienti derivanti dai cantieri stradali e dei relativi costi;
4) maggiore sicurezza, grazie all'aderenza, al drenaggio dell'acqua che riduce drasticamente l'effetto splash and spray in caso di pioggia migliorando la visibilità, e alla minor presenza di buche, che sono spesso causa di incidenti per i veicoli a due ruote.
In Italia l’utilizzo di questa tecnologia si è consolidata nel tempo, grazie anche al costante impegno di Ecopneus: da un lato con il supporto in nuovi interventi e campagne di monitoraggio, dall’altro nel sensibilizzare e diffondere informazioni tecniche e dati scientifici su questa importante applicazione della gomma da riciclo.
A oggi, rileva un’indagine di Ecopneus, sono stati realizzati nel nostro Paese oltre 342 km/ corsia di strade realizzate con asfalto modificato: Emilia Ro- magna, Toscana, Piemonte, Trentino Alto Adige sono le regioni con le esperienze più significative.
Uno dei vantaggi principali degli asfalti modificati è la loro fonoassorbenza. Progettando opportunamente le miscele bituminose è possibile ottenere un conglomerato in grado di ridurre il rumore generato dai veicoli in transito fino a 7 decibel: un valore che corrisponde al dimezzamento dell'energia sonora percepita dall’orecchio umano. La maggiore durata degli asfalti modificati è stata confermata anche dai test condotti sulla Variante Canali di Reggio Emilia, importante snodo della viabilità Reggiana realizzato con bitumi modificati con polverino di gomma: dopo sei anni dalla realizzazione, la pavimentazione non ha avuto necessità di nessun intervento di manutenzione.
LUNGA DURATA Tra i vantaggi principali ci sono la fonoassorbenza e la maggiore resistenza della superficie al formarsi di fessurazioni e crepe