Le altre posizioni sulla manovra
ABI
«La spinta degli investimenti pubblici insieme a quelli privati è decisiva» e «gli interventi incorporati nella manovra volti a stimolare gli investimenti pubblici e privati si muovono nella giusta direzione». Così il direttore dell’Abi (Associazione bancaria italiana) Giovanni Sabatini. La manovra contiene un «giusto mix» tra «risanamento e rilancio della domanda interna e degli investimenti».
ANCI
«Valutazione positiva della legge di bilancio: non ci sono tagli e vi è un miglioramento ulteriore della regola del saldo e la revisione delle sanzioni. Sono previsti due fondi a favore di Regioni ed Enti locali. Il problema è che una parte rilevante di questa disponibilità è indivisa tra Comuni, Città metropolitane, Province e Regioni». Così il presidente del Consiglio nazionale Anci (l’associazione dei Comuni), Enzo Bianco
ANCE
«Valutazione positiva per le misure fiscali a favore della generalità delle imprese, mentre, per il settore edilizio, la proroga dei bonus fiscali non ci appare di per sé sufficiente». A dirlo è stato il vicepresidente dell’Ance (costruttori edili), Giuliano Campana. Il Ddl Bilancio «non contiene, con nostra grande sorpresa» diverse misure, quali la proroga della detrazione del 50% dell’Iva per l’acquisto di case in classe energetica elevata.
AIFI
Dal consiglio direttivo dell’Aifi, l’associazione italiana del private equity, venture capital e private debt, presieduta da Innocenzo Cipolletta, arriva l’apprezzamento per le misure contenute nella manovra accompagnato però dalla richiesta di inserire anche i fondi di private debt nella disposizione che prevede l’azzeramento della tassazione per fondi pensione ed enti previdenziali