Donne e giovani per l’innovazione
pNon c’è innovazione senza il contributo di chi, nella società, sa portare una visione alternativa, cioè le donne e i giovani. Saranno loro i protagonisti dell’evento “Open your mind, open your business. Sul filo dell’Open Innovation”, che sisvolge oggi a Milano, nell sede del Sole 24 Ore.
Inserito nella Global Entrepreneurship Week 2016, il Forum è promosso dall’Associazione no profit GammaDonna, con il sostegno del Comitato per l’Imprenditoria Femminile e del Tavolo Giovani della Camera di commercio di Milano, sotto il patrocinio di ministero dello Sviluppo economico, Regione Lombardia, Città di Milano e Unioncamere.
A dare avvio ai lavori della mattinata, le 6 storie imprenditoriali finaliste del Premio GammaDonna, tra le quali verrà proclamata in loco la vincitrice: Cristina Angelillo, MarshmallowGames; Giulia Baccarin, Mipu; Carla Delfino, ScappaTopo; Alessandra Di Fede, Kedea Design; Anna Fiscale, Progetto Quid; Marianna Poletti, Just Knock.
Sarà invece assegnato a Mary Franzese di Neuron Guard, startup biomedicale, il Giuliana Bertin Communication Award 2016, riconoscimento per l’imprenditrice che meglio ha saputo rac- contare e promuovere l’azienda sui canali media, tradizionali e social. A queste testimonianze faranno da contrappunto gli interventi di multinazionali “illuminate”, tra cui Microsoft, Coca Cola, Gruppo Miroglio, Electrolux, Qvc Italia, Synergie Italia, che mostreranno come non esista un modo solo di fare Open Innovation, masiano numerose le declinazioni possibili.
Una giornata ad alto tasso di innovazione con l’obiettivo di formulare proposte concrete per agevolare l’adozione dell’innovazione aperta nelle imprese e nella Pa. Una scelta strategica e duratura,una sfida a logiche e meccanismi precostituiti per affrontare mercati sempre più connessi e globalizzati.
«Un'impresa è anzitutto persone – ha affermato Mario Parenti, presidente di GammaDonna –. Persone che devono essere disponibili a cambiare mentalità, a contaminarsi e a sperimentare nuovi modelli. E in questo senso il contributo di donne e giovani può essere determinante».
Nel pomeriggio, invece, a Ilaria Capua, scienziata di fama internazionale, sarà affidato il keynote speech in collegamento dal One Health Center of Excellence dell’Università della Florida, sulla sfida ai sistemi consolidati per accelerare evoluzione e cambiamento. Mentre il presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, Marco Gay, entrerà nel merito della “cassetta degli attrezzi” dell’open innovator (dal checkup della cultura aziendale alla trasformazione digitale).
LA GIORNATA Momenti di confronto tra piccole e grandi realtà ma anche seminari per accrescere cultura d’impresa e diffusione del digitale