Strategia «Exclusions» vale 10 trilioni di euro
La strategia «Exclusions» resta la preferita dagli investitori sostenibili europei. È quanto emerge dal rapporto Eurosif 2016 presentato giovedì mattina a Bruxelles, una ricerca che copre l’81% del mercato del risparmio gestito europeo (278 asset manager e asset owner con masse in gestione per 15 trilioni di euro). Quella delle « esclusioni » è la più classica e antica delle strategie di investimento sostenibile: in sostanza vengono tolti dal portafoglio titoli legati a settori come quelli delle armi, pornografia, alcol e tabacco. Ed è la più gettonata strategia anche in Italia ( 569 milioni di euro). Da segnalare poi l’incremento dei green bond soprattutto in Francia e Gran Bretagna dove le emissioni hanno superato in entrambi i casi i 60 miliardi di euro contro gli appena 5 miliardi dell’Italia.