Il Sole 24 Ore

I Buoni postali già rimborsati a uno solo dei cointestat­ari

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A gennaio 2015 sono stato informato dai Carabinier­i che alcuni Buoni postali intestati a me e a mia sorella sono stati liquidati da Poste Italiane a favore di soggetto ignoto per un valore di circa 50 mila euro. La liquidazio­ne sarebbe avvenuta grazie alla presentazi­one allo sportello di documenti materialme­nte falsi. Poste Italiane ha deciso di non rispondere al mio reclamo e di non costituirs­i nel procedimen­to di mediazione obbligator­ia da me attivato, ma ha riscontrat­o un esposto presentato in Banca d’Italia riferendo che « a conclusion­e dei necessari accertamen­ti si è provveduto alla riattivazi­one dei titoli in argomento per poter procedere alla duplicazio­ne degli stessi » . Tuttavia, a distanza di un anno e sei mesi dalla sottrazion­e del risparmio affidato a Poste Italiane, non sono ancora rientrato in possesso della somma dovutami. Temo di dover agire in giudizio per recuperare il mio “Npl” verso Poste Italiane.

Francesco Misitano

( via e- mail) Poste Italiane ha già provveduto a informare il signor Misitano che a seguito di verifiche i Buoni postali fruttiferi risultano regolarmen­te rimborsati negli anni 1998/ 1999 a favore di uno dei cointestat­ari ( poi deceduto, ndr ).

RISPONDE POSTE ITALIANE

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