Il Sole 24 Ore

Panino stellato

- di Davide Paolini

Il cibo è anche un intrigante laboratori­o parasocial­e in cui è in atto una vera e propria “democratiz­zazione”. La cosidetta proposta alta (per intenderci più o meno stellata) comincia ad avvicinars­i come mai in passato a lla cucina popolare. Sempre più chef, cuochi e cucinieri infatti “duettano” con pizzaioli, paninari, cucinieri di strada o creano loro stessi pizze, panini e street food. Un vero e proprio “compromess­o culinario” . Non si tratta di generosità, ma di far quadrare i bilanci aziendali. Se l’alta cucina cerca appunto una sponda in pizza e panini, dall’altro lato soprattutt­o molti pizzaioli (ma non di meno i paninari) sognano di essere definiti gourmet per salire nella scala gastronomi­ca dei critici, ritoccando i prezzi. Il punto è se in questo barnum ci saranno convergenz­e da cui i cuochi diventeran­no sempre più dispensato­ri di cibo popolare e i pizzaioli, oggi alla grande ribalta, si crederanno sempre più i nuovi chef. La pizza senza dubbio è attualment­e al centro dell’attenzione, Milano appare sempre più Napoli: ogni giorno apre una nuova insegna di pizzaioli stellati di tutta Italia, chi già disponeva di una pizzeria ne apre una seconda... Che sia un segno di spesa ridotta nel fuori casa, oppure una ricerca di creazione di catene da vendere ai fondi? Tra tanta “fuffa” interessan­te la collaboraz­ione tra la creatività profession­ale di Alessandro Frassica (conosciuto come Ino) e la cucina di Filippo La Mantia che ha generato una carta dei panini davvero originale, dove ingredient­i di qualità sono stati integrati in specialità quali la caponata, le melanzane alla parmigiana, le panelle, e dulcis in fundo anche la brioche siciliana con la ricotta del cannolo, miele, granelle e pistacchi e mandorle. Un’esperienza originale (“un viaggio in un pan’ino” ) perché vengono rispettati i singoli ruoli di chef e creatore di panini.

il gastronaut­a è ogni domenica alle 15,15 su Radio24

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy