A Miami design da collezione
a Una ricercata selezione di arredi, complementi, lampade, oggetti di design prodotti tra il XX e il XXI secolo sono in mostra a Miami dal 30 novembre al 4 dicembre in occasione di Design Miami/, una delle fiere più qualificate nell’ambito del design da collezione. In contemporanea con Miami Art Basel, quotatissima fiera di arte contemporanea, Design Miami/ chiama a raccolta un pubblico selezionato di collezionisti, designer, critici ed esperti che, a Miami Beach (a poca distanza dalla sede di Miami Art Basel), hanno modo di visitare i padiglioni di un ristretto numero di galleristi, a cui fa da cornice un corollario di mostre, installazioni, eventi.
Quest’anno tra le 31 gallerie invitate ad esporre c’è anche la milanese Erastudio Apartment-Gallery (con sede a Brera) che porta in mostra una serie di rari lavori storici del radical design, firmati da Riccardo Dalisi, Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, ma anche opere del designer contemporaneo Henrytimi. Tra gli allestimenti promossi dalla fiera c’è anche l’installazione The Happy Room, disegnata dall’italiana Cristina Celestino per Fendi, in cui la giovane designer interpreta una vip room modulare, con mobile-toilette, divano da conversazione, specchio da terra e tavolini in marmo intarsiato.
Fuori dalla fiera, anche gli showroom di arredo, per lo più situati nel Design District di Miami, ai apreno al pubblico con serate, installazioni, presentazioni. È il caso di Molteni&C, che presenta la collezione 2016 di Citco, con i suoi arredi in marmo firmati, tra gli altri, da Daniel Libeskind e Zaha Hadid, e di Natuzzi, che porta a Miami l’installazione Intro di Fabio Novembre, ideata per la XXI Triennale di Milano e reinterpretata per l’occasione. Nel flagship store Natuzzi, infatti, il guscio ovoidale di Intro, che cela un’alcova in pelle rossa con la riporduzione di un volto in negativo, è attorniata da una serie di poltrone recliner Re-vive, prodotto icona di Natuzzi, realizzate in tinte speciali per l’occasione e poste in dialogo con l'installazione di Fabio Novembre.