Investitori

Sei le operazioni da 40-50 milioni ciascuna nel nostro Paese Focus su uffici e retail

Hig Europe in Italia per deal di taglia media

a Il focus di investimento è nel segmento di medio livello, da 40/ 50 milioni di euro ad asset per intenderci.

È questa a grandi linee la strategia che è stata messa in atto finora da Hig Europe, la filiale europea di Hig Capital, attore del private equity a livello mondiale che si dedica principalmente al mercato delle mid cap (medie capitalizzazioni), con un valore di 18 miliardi di euro di massa in gestione. Il gruppo conta oltre 300 professionisti specializzati nell’immobiliare e diverse sedi negli Stati Uniti e in Brasile. Sono 80 i dipendenti in Europa negli uffici ad Amburgo, Londra, Madrid, Milano e Parigi. Il team europeo ha oltre due miliardi di euro in gestione destinati al mercato del capitale di debito e di rischio.

Il focus sull’Italia è considerevole. Sei sono finora gli investimenti immobiliari effettuati in Italia, di cui tre collocati nel segmento dei Non performing loans nel Nord Italia con un’esposizione al segmento residenziale.

« Stiamo lavorando sul portafoglio – dice Riccardo Dallolio, managing director ed head of european real estate di Hig capital -. Altre tre operazioni sono state realizzate negli uffici a Roma e nel settore negozi/ retail principalmente in Lombardia. In quest’ultima fascia troviamo che ci siano molte opportunità. Siamo interessati alle grandi città, tra le quali Milano, ma guardiamo anche a location che possiamo definire meno “affollate”. Non escludiamo infatti di investire in qualche località al sud». E dopo l’esito del referendum? « Per un investitore internazionale e istituzionale come noi, l’Italia rimane un mercato chiave per quanto riguarda il settore del real estate. Per ora procediamo con il nostro business plan » .

Per il momento in Italia il retail significa soprattutto centri commerciali, ma la società sta acquisendo spazi nelle High street di altri Paesi europei. « Il nostro obiettivo è investire con un’ottica di medio termine – spiega ancora Dallolio-. Con focus su piccole operazioni, più complicate di altre. Non partecipiamo a grandi processi di vendita. A oggi nel nostro Paese ( Dallolio è comunque basato a Londra) abbiamo un portafoglio di asset del controvalore di 200 milioni di euro. Non abbiamo indentificato al momento un budget da investire in Italia, che è per noi un mercato importante e interessante sia dal nostro punto di vista sia nel ciclo » . Il team di Hig indaga anche la redditività del segmento degli hotel, un settore nel quale vorrebbe investire, a patto di trovare strutture che presentino un numero di camere abbastanza elevato da renderle redditizie e con economie di scala attuabili.

Il portafoglio europeo di Hig vale 1,2 miliardi di euro ed è concentrato nel Regno Unito, in Scandinavia, Paesi Bassi, Spagna e Italia.

Nel mattone l’obiettivo sono le grandi città, ma il team valuta anche location meno « affollate »