Generali, al via riassetto governance
pGenerali si avvia verso un riassetto della governance. Al consiglio di amministrazione del Leone, in calendario per lunedì 12 dicembre, Marco Sesana verrà nominato nuovo country manager per l’Italia e Tim Ryan sarà invece il nuovo chief investment officer. Nikhil Srinivasan, cio scelto dall’ex ceo Mario Greco, lascerà infatti l’incarico per dar vita a un nuovo progetto personale nel settore che evidentemente più gli appartiene: gli investimenti.
Ryan, dunque, assumerà il delicato compito di gestire l’enorme massa di asset under management che fanno capo alla compagnia: 466 miliardi di euro. Con l’arrivo di Ryan, probabilmente nel 2017 visto che Srinivasan uscirà dalle Generali a fine anno, salgono a tre, compreso il group ceo Philippe Donnet, i manager di estrazione Axa. Un elemento che non è passato inosservato agli occhi di chi in questi giorni specula su una possibile operazione straordinaria che coinvolga il Leone e il colosso francese. Va ricordato che a settembre ha fatto approdo a Trieste Frederic de Courtois, ex numero uno di Axa Italia, come capo della funzione Global Business Li- nes & International. Quanto a Ryan, che al momento è un consulente indipendente, fino al 2015 è stato presidente e chief executive di AllianceBernstein, società del gruppo Axa, ma soprattutto è stato anche un manager della capogruppo transalpina. Tra il il 2003 e il 2007, proprio quando Donnet era a capo delle attività in Giappone per la compagnia d’Oltralpe, il manager era chief investment officer di Axa Japan. L’uscita di Srinivasan segue quella del coo Carsten Schildknecht, avvenuta a luglio.
Lunedì doveva poi essere l’occasione anche per definire una possibile staffetta nel ruolo del chief financial officer oggi ricoperto dal group general manager Alberto Minali. Philippe Donnet, il giorno dell’investor day, aveva infatti ricordato che le deleghe in materia erano state assegnate a Minali ad interim e che quindi si sarebbe proceduto alla ricerca di un nuovo cfo. Evidentemente, però, i tempi non sono ancora maturi. Questo, forse, complice anche l’uscita di scena di Srinivasan e l’ingresso di una figura nuova in un ruolo chiave come la gestione degli investimenti.
Intanto, ieri le Generali hanno inanellato l’ennesima seduta positiva chiudendo le contrattazioni i n rialzo del 4,58% a 14,4 euro.