Via ai progetti pilota per la salute nella Ue
Il terzo Programma d’azione dell’Unione in materia di salute (2014-2020), promosso dalla Comissione europea, ha lanciato cinque progetti pilota dotati di un budget complessivo pari a 2, 7 milioni di euro. Per progetto pilota si intende un’iniziativa di natura sperimentale destinata ad accertare la fattibilità e l’utilità di un intervento. Esso è destinato a svi- luppare strategie basate su prove per affrontare un problema, individuare le buone pratiche, e fornire una guida politica a beneficio di eventuali future iniziative .
Il primo invito - dotato di un budget di 100mila euro con un contributo massimo dell’80% dei costi ammissibili - riguarda la creazione di un “Registro delle malformazioni congenite rare” nell’ambito della piattaforma di registrazione delle malattie rare.
Il secondo riguarda l’accesso alle cure di salute mentale al fine di migliorare l’alfabetizzazione della salute mentale. A disposizione ci sono 400mila euro.
Il terzo progetto pilota – dotato di 1,2 milioni di euro di budget - si occupa di disturbi mentali gravi e del rischio di violenza: percorsi attraverso la cura e strategie di trattamento efficaci .
Il quarto riguarda lo sviluppo di strategie integrate per il monitoraggio e il trattamento di malattie croniche e reumatiche: il ruolo degli indicatori di qualità e di risultati riferiti dai pazienti, oltre alla valutazione del medico di attività della malattia e danni. A disposizione un budget di 500mila euro.
Il quinto e ultimo progetto finanzia con 500mila euro corsi di prevenzione primaria per le ra- gazze che vivono in aree con alto rischio di cancro al seno. Il tasso massimo di finanziamento di questi quattro inviti è pari al 60% dei costi ammissibili. La scadenza per la presentazione dei progetti in tutte e cinque le aree è il 31 gennaio 2017.
La documentazione utile per presentare un progetto è disponibile nel portale europeo della ricerca (https://ec.europa.eu/research/participants/ portal/desktop/en/opportunities/index.html).