A Ferrovie dello Stato il 36,7% di M5 spa
Le Ferrovie dello Stato debuttano nei trasporti metropolitani: il gruppo guidato da Renato Mazzoncini ha raggiunto un accordo per rilevare da Astaldi una quota del 36,7% in M5 spa, la società concessionaria della Linea 5 della metro di Milano. Per la partecipazione, in capitale e finanziamento soci, investirà 64,5 milioni di euro. Astaldi resterà invece azionista con il 2% di M5, assicurando il supporto allo sviluppo delle attività di propria competenza.
«È la prima volta che nel portafoglio di FS Italiane entra una metropolitana di una grande area urbana, la M5 di Milano» ha sottolineato l’amministratore delegato Renato Mazzoncini ricordando come l’ingresso in M5 sia un ulteriore passo avanti nel piano industriale presentato a fine settembre. «Questa operazione risponde alla strategia del Gruppo FS di creare un sistema di infrastrutture e servizi integrati che facilitino la mobilità collettiva anche nelle grandi città - ha aggiunto -. Dalla metropolitana d’Italia a un nuovo grande progetto per le aree metropolitane».
La linea 5 della metro di Milano, anche nota come linea lilla, collega Bignami Parco Nord allo Stadio San Siro lungo un percorso di 13 chilometri, con 19 stazioni e un sistema di trasporto leggero e interconnesso con le altre linee metropolitane milanesi. Oltre ad Astaldi i soci della concessionaria sono Ansaldo Sts (24,6%), Hitachi Rail Italy (7,3%), Alstom ( 9,4%) e Atm ( 20%), che ha anche l’esercizio della linea. Il perfezionamento dell’operazione è atteso ora al termine dell’iter autorizzativo, inclusa la valutazione dell’Antitrust. Servirà poi, come previsto dal patto, anche il gradimento del Comune di Milano, degli altri soci e delle banche finanziatrici.