Nominato il commissario straordinario per il G7
pSarà il prefetto Riccardo Carpino il commissario straordinario del Governo per il G7 a presidenza italiana previsto a Taormina il 26-27 maggio prossimi.
Il neo commissario - nominato ieri dal consiglio dei ministri - dovrà occuparsi della realizzazione degli interventi infrastrutturali e di sicurezza connessi alla presidenza italiana del gruppo di Paesi più industrializzati (G7). Carpino, per il quale è previsto un contestuale collocamento fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, è stato direttore della Conferenza Stato Regioni, capo gabinetto del ministero degli Affari regionali, esperto in materie di diritto amministrativo e commissario straordinario della Provincia di Roma. Tra l’altro sempre ieri Palazzo Chigi - all’interno del decreto per il Mezzogiorno (si veda altro articolo a pagina 15) - ha stanziato le prime risorse per gli interventi necessari per la preparazione e l’orga- nizzazione dell’evento di Taormina.
Ieri il consiglio dei ministri ha deliberato, sempre su proposta del premier Paolo Gentiloni, la nomina del prefetto Domenico Cuttaia a commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura. Cuttaia è stato prefetto di Venezia e al suo posto ieri è stato nominato - su proposta del ministro dell’Interno Marco Minniti - Carlo Boffi che a sua volta lascia l’incarico di vice capo dipartimento, direttore centrale per la difesa civile e le politiche di protezione civile presso il dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile. Sempre su proposta del ministro Minniti, Giuseppe Linardi è stato nominato ieri prefetto dell’Aquila, lasciando l’incarico di presidente dell’organismo indipendente di valutazione della performance del ministero dell’Interno.