Il padre che si vergogna
Sono uno delle migliaia di risparmiatori che ha sottoscritto nel 2008, in una delle filiali di Mps, delle obbligazioni subordinate agosto 2018. Allora non esisteva il bail in e lo Stato aveva il dovere di vigilare sull'operato delle banche a tutela del risparmio, non mi sento uno speculatore (altrimenti non avrei vincolato i miei risparmi per dieci anni). Questi bond rappresentano una buona fetta dei miei risparmi ed erano destinati alla sicurezza della mia vecchiaia e al futuro dei miei figli. Sinora non ho mai pensato di venderle a causa delle grosse perdite.
Anonimo Abbiamo scelto questa lettera per il post scriptum che dice: scusate se non mi firmo, provo un senso di vergogna e mi sento in colpa nei confronti dei miei figli. Comunque vadano gli investimenti mai disperarsi e mai vergognarsi. Il suo è il tipico atteggiamento di coloro che vengono raggirati o rapinati e si vergognano a fare la denuncia in quanto sentono di essere stati troppo ingenui. È comprensibile ma superi il disagio. I figli, tra l’altro, possono essere una grande risorsa: se in età, potrebbero attivarsi magari con un’associazione di consumatori. Proprio la scorsa settimana abbiamo parlato di un ex obbligazionista dei Tango Bond il cui figlio è riuscito ad avere giustizia in secondo grado per il padre che (ormai molto anziano) era passato a miglior vita.
— Fe.Pe.
bordinate). A questo punto, al sottoscrittore perverrà, alla scadenza delle nuove obbligazioni, l'intero capitale sottoscritto. ( La risposta a questa lettera è stata data venerdì alle 13 con le informazioni a nostra disposizione, ndr)
Ho aderito alla richiesta di conversione in azioni Mps di obbligazioni subordinate Isin IT0004352586 da me possedute per nominali 10 mila euro, a suo tempo acquistate al prezzo di 99,04. La banca mi ha calcolato l’acquisto di azioni non relazionate al valore nominale delle obbligazioni ma al loro prezzo di acquisto. Si desidera conoscere la regolarità o meno dell’operazione.
RISPOSTA
È abbastanza probabile che il calcolo effettuato avesse carattere provvisorio, in attesa della comunicazione del prezzo definitivo delle azioni Mps. La conversione da obbligazioni subordinate ad azioni prevede in effetti che il prezzo delle obbligazioni stesse sia pari al valore nominale, generalmente uguale a 100. Ed è per questo motivo che si può ipotizzare che il calcolo effettuato ora possa avere carattere di provvisorietà. A questo punto, però la conversione obbligatoria dei titoli subordinati avverrà a prezzo di mercato. Le azioni consegnate verranno poi sostituite dallo Stato con obbligazioni ordinarie, in modo tale che il loro valore nominale consenta all’investitore di incassare, alla loro scadenza, la somma inizialmente investita. ( La risposta a questa lettera è stata data venerdì alle 13 con le informazioni a nostra disposizione, ndr )