Renzi lavora alla nuova segreteria e a circoli aperti alla società civile

Nuova giornata di incontri nella sede del Pd di Largo del Nazareno per il segretario Matteo Renzi, sempre più presente a Roma dopo il ritiro pontassievese. E in attesa della decisiva sentenza della Corte costituzionale sull’Italicum prevista per il 24 gennaio, il rilancio del Pd passa per l’ex premier dalla segreteria e dai territori. Domani saranno riuniti i segretari regionali, mentre per sabato è in programma la mobilitazione dei circoli Pd su tutto il territorio nazionale con iniziative che lo stesso Renzi dovrebbe annunciare in settimana secondo la logica di un partito più aperto a cittadini non iscritti e società civile. E tra mercoledì e giovedì potrebbe essere annunciata la nuova squadra del Nazareno. Il segretario non ha ancora sciolto la riserva, ma si va definendo il profilo del team che lo affiancherà nella fase di rilancio dopo il referendum. E in questo senso, spiegano fonti Dem, saranno importanti non solo le deleghe di segreteria ma anche l’apporto di personalità come Giuliano Da Empoli, che guida la fondazione “Volta”, su temi specifici al fianco di Tommaso Nannicini che coordina il lavoro sul programma. Per il resto, fermo restando il ruolo del vicesegretario Lorenzo Guerini, accanto a conferme come quelle dell’economista Filippo Taddei e del deputato Emanuele Fiano ci saranno nuovi innesti di peso come l’ex segretario Ds Piero Fassino e il ministro Maurizio Martina. E poi l’ingresso dei sindaci (continuano a girare i nomi di Ciro Bonajuto, di Ercolano, e Mattia Palazzi, di Mantova) e dello scrittoremagistrato Gianrico Carofiglio. Dovrebbe entrare anche il segretario dell’Emilia Romagna Paolo Calvano.