Il piano inclinato dell’Italia
Il nostro Paese si è messo su un piano inclinato che lo trascina verso una lenta - ma non troppo - decadenza, per usare un eufemismo, socio-politica ed economico-finanziaria. Abbiamo una classe politica evanescente di cui una parte cavalca in chiave antieuropea, in modo rozzo, un populismo becero incapace di governare una sola città; un’altra, da settimane, si aggroviglia pateticamente in discussioni e riunioni che non hanno niente di positivo per il Paese essendo solo espressione di potere; inoltre quasi tutti vorrebbero una nuova legge elettorale che non si riesce a capire come possa essere partorita da un mondo politico così variegato e disomogeneo con interessi contrapposti. Abbiamo un debito pubblico mostruoso in continua crescita: se non è un piano inclinato questo...
Giorgio Galli
Fenegrò (CO)