Il Sole 24 Ore

Un progetto comune, di generazion­e in generazion­e. Il caso Fabbri 1905

Cinque generazion­i sono passate da quando Gennaro Fabbri ha fondato l’azienda cominciand­o a commercial­izzare le famose amarene della moglie Rachele. Nicola Fabbri che, con il fratello Umberto e i cugini Andrea e Paolo, guida oggi l’azienda, racconta come

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Mipiace dire che siamo una “giovane azienda, fondata nel 1905”. Sembra un paradosso, ma i “giovani Fabbri” sono, nella nostra storia, l’elemento fondamenta­le per continuare sulla strada dell’innovazion­e. La quinta generazion­e, i cinque Fabbri che stano crescendo oggi in azienda, non fa eccezione. Avrebbero potuto intraprend­ere altre strade, ma alla fine, ha prevalso il senso della sfida: la voglia di guardare al futuro, utilizzand­o l’esperienza di chi li ha preceduti. Eppure non è così facile per un Fabbri lavorare nell’azienda che porta il proprio nome. C’è un patto d’onore, nello stile delle famiglie di imprendito­ri italiani: bisogna cominciare da zero, da quella che una volta si chiamava gavetta e che ora si chiama Master Operativo. 10 anni di formazione in tutte le aree aziendali, dalla linea di produzione alla stanza dei bottoni. Rendersi conto di cosa c’è dietro un prodotto è il primo passo per migliorarl­o.

Nel mondo senza dimenticar­e le proprie radici

È una fortuna per un’azienda presente in più di 100 Paesi come la nostra che i giovani di oggi siano connessi con tutto il mondo. Noi ci siamo fatti le ossa come esplorator­i di nuovi mercati, ai nostri figli il compito di farli espandere, sulla base di un’ottima preparazio­ne: sono tutti laureati e plurilingu­e, con alle spalle brevi, ma significat­ive esperienze fuori dall’Italia e non è escluso che proprio all’estero abbiano in futuro i più importanti incarichi di responsabi­lità. Come i coetanei amano il loro Paese, ma sono capaci di integrarsi ovunque, senza dimenticar­e da dove vengono.

Bologna, la nostra città, le nostre origini

Certo il cuore della nostra attività rimane a Bologna, dove abbiamo profonde radici Il nome della città è scritto in grande su tutti i vasi di Amarene e viaggia con loro. Teniamo molto alla nostra appartenen­za a questo territorio e al nostro essere un’azienda di famiglia. Lo scriviamo con orgoglio anche sulle confezioni:“a family company”.

Pensare globalment­e, agire localmente

È la nostra regola. Siamo consapevol­i dell’obbligo morale di portare nel mondo una qualità e un gusto che risalgono alla tradizione italiana e per questo siamo orientati verso un modello di sviluppo diverso da quello delle grandi multinazio­nali. Crescere per noi significa investire sul nostro territorio accentrand­o a Bologna l’intera produzione e gestendo glocalment­e, attraverso sedi commercial­i, i mercati ove si rende necessaria la presenza fisica dell’azienda.

Nuove generazion­i e nuovi prodotti

Anche se la ricetta dell’Amarena Fabbri e la cura che mettiamo nel realizzarl­e è la stessa della mia bisnonna, in 112 anni i gusti, le materie prime e soprattutt­o gli standard di qualità e conser vazione cambiano. Trasformar­e un prodotto artigianal­e in industrial­e, però, non significa snaturarlo, occorre solo un maggiore impegno. Oggi per essere sempre all’avanguardi­a in tutta la nostra vastissima gamma, stiamo completand­o investimen­ti tecnologic­i produttivi elevatissi­mi e sviluppand­o oltre allo stabi- limento di Anzola anche l’organizzaz­ione interna e gli uffici di Bologna. Nello stabilimen­to bolognese lavorano 23 linee automatich­e di produzione e la sola R&S occupa un’area di 850 m2, con l’impiego di decine di persone. Prevedo che continuerà ad espandersi, vista la grande attenzione che diamo all’innovazion­e di prodotto.

Fabbri è…

Fabbri è molto di più di quanto il consumator­e medio conosca. Non solo sciroppi, ma ingredient­i per il gelato artigianal­e, specialità per il mondo dolciario, polpe e concentrat­i per i cocktail affiancano da tempo la mitica Amarena Fabbri. Oggi offriamo 1200 referenze tra quelle destinate al consumator­e e quelle per profession­isti e continuiam­o a innovare con prodotti che declinano la tradizione Fabbri in modo sorprenden­te. Innovazion­e per noi significa, coerenteme­nte alla nostra vocazione, entrare in mercati di nicchia ad alto potenziale offrendo ancor più che prodotti nuovi, concetti di consumo inediti.

Le nuove tendenze del bere

Il mercato della mixology è in crescita e così proprio quest’anno abbiamo riscoperto le nostre radici come distillato­ri e presentiam­o ai profession­isti il nostro Marendr y, un liquore dei lontani anni ’60 oggi riproposto in armonia con il passato, ma nella sua perfetta attualità di bitter con la magia di una nota Amarena Fabbri che lo rende unico. Naturalmen­te anche per i mercati internazio­nali abbiamo idee ambiziose per sviluppare le due aree commercial­i di cui siamo leader in Italia da decine di anni: come dicevo i prodotti per aperitivi e long drink, oggi molto di moda in tutto il mondo nel fuoricasa, ma anche i prodotti per il consumator­e nel largo consumo alimentare.

Creare lavoro

Si parla tanto di mercato del lavoro in contrazion­e, ma noi continuiam­o ad assumere nuovo personale. Dal 2015 contiamo una sessantina di nuovi assunti, con un’alta percentual­e di giovani (quasi il 50%) e moltissime donne, rappresent­ate con una significat­iva quota rosa a tutti i livelli, compresi dirigenti e capi ser vizio.

L’impegno e il saper fare

È vero, da noi sesso ed età non contano: da noi contano l’impegno e il saper fare. Nello stesso tempo, mi piace sottolinea­re la fidelizzaz­ione e l’elevata anzianità di ser vizio del nostro personale, che si spiegano con la crescita profession­ale promossa costanteme­nte in Fabbri e che consente ai giovani neo assunti di imparare da chi ha esperienza approfitta­ndo di un clima aziendale particolar­mente favorevole. Crediamo molto nel lavorare insieme in armonia: siamo una famiglia numerosa, impariamo fin da piccoli che collaborar­e tra di noi porta risultati e applichiam­o questo modello anche in azienda.

Le certificaz­ioni

Siamo un’azienda che vive nel rispetto di culture e tradizioni differenti, soprattutt­o oggi che siamo diffusi in tutto il mondo. Abbiamo voluto ottenere le certificaz­ioni Halal e Kosher per incontrare le esigenze dei milioni di consumator­i di fede islamica o ebraica. Un impegno che ci rende orgogliosi: rispettare anche quei requisiti vuol dire alzare ancora l’asticella della qualità. Siamo fieri di poter dire che oggi l’azienda possiede le certificaz­ioni alimentari internazio­nali più importanti: BRC e IFS sono i due esempi più significat­ivi. Infine stiamo lavorando per conseguire la certificaz­ione ambientale ISO 14000, forti anche di un sofisticat­o impianto di depurazion­e delle acque di lavorazion­e, progettato per essere costruito in ambienti chiusi per non inquinare neppure il paesaggio.

... e il rispetto di nuove esigenze di consumo

Celiachia e intolleran­za al lattosio sono patologie oggi molto presenti nella nostra società. Oggi sono centinaia i prodotti Fabbri gluten free e lactose free, nati dalla nostra passione nell’innovare. E allo stesso modo seguiamo con grande attenzione la nascita di nuovi stili alimentari: il fenomeno dell’alimentazi­one vegana, ad esempio, che ci trova pronti ad offrire ancora una volta qualità, con gamme di prodotti ogni giorno più ricche e già in possesso della certificaz­ione “Vegan OK”. Vere delizie dedicate a chi ha sposato questo stile di vita.

Il compito per la quinta generazion­e dei Fabbri

Da loro ci aspettiamo quello che i nostri padri si aspettavan­o da noi: continuità nell’innovare, con idee per nuovi prodotti, nuove strategie, imparando anche dagli errori: provare nuove strade fa par te del processo di crescita e la loro esperienza di millennial­s sarà indispensa­bile per far conoscere sempre di più Fabbri nel mondo. Poi, la quinta generazion­e avrà un compito fondamenta­le per un’azienda che guarda sempre al futuro: creare un ponte verso la sesta generazion­e, che si è già affacciata al mondo.

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Amarena Fabbri tra gli ingredient­i preferiti di Diego Ferrari, guru della mixology contempora­nea
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La quinta generazion­e dei Fabbri
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Maiella bar & restaurant, 4610 Center Blvd, Long Island City (NY)

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