Il Sole 24 Ore

Le bambine ribelli diventano scienziate

Niente belle addormenta­te e principi. Il libro di racconti primo in classifica narra di donne che ce l’hanno fatta in tutti i campi, dalla pittura al tennis, dalla matematica all’archeologi­a...

- Di Eliana Di Caro

u ALLE PAGINE 29-31

Sapete cosa vuol dire crowdfundi­ng (si pronuncia “craudfaund­ing” più o meno)? Se lo chiedete al vostro maestro di inglese, vi spiegherà che è il modo di raccoglier­e tanti soldi attraverso internet per realizzare una buona - e costosa - idea. Elena Favilli e Francesca Cavallo, due italiane che vivono in California, hanno messo in pista questo meccanismo per fare un libro... e la cosa si è rivelata un gran successo. In poco tempo hanno accumulato oltre un milione di dollari perché il loro progetto era ingegnoso: « Ma come, dobbiamo raccontare alle bambine delle storie inventate, quando quelle vere superano di gran lunga la fantasia? » , si sono dette.

E in effetti, se ci riflettete, è proprio così. Nella vita ci sono esempi di donne in gamba e riuscite, proprio come voi vorreste diventare. Hanno fatto le cose più incredibil­i, i mestieri più strani, anche quelli che si ritengono “tradiziona­lmente da uomo” e invece non lo sono, e ben cento biografie - di ogni Paese, di epoca vicinissim­a e più lontana, che risalgono sino a Cleopatra, per intenderci - sono lì a dimostrarl­o. Per esempio, Rita Levi Montalcini è stata una grande scienziata, premiata con il Nobel, un riconoscim­ento molto prestigios­o che viene deciso a Stoccolma e che, purtroppo, non viene dato a un italiano da un po’ di tempo. Lei, raccontano le autrici, non si arrese davanti alle difficoltà che la costrinser­o a lasciare l’Italia perché era ebrea e continuò la sua ricerca con tenacia, ricordando la tata morta di cancro che l’aveva spinta a diventare medico.

E che dire di Xian Zhang, la direttrice d’orchestra cinese per cui il padre aveva costruito con le sue mani, pezzo per pezzo, un pianoforte? Una predestina­ta, verrebbe da dire. Divenne una maestra di piano e già si sentiva felice, in un Paese dove, un tempo, non era permesso nemmeno avere quello strumento. Ma una sera, raccontano le nostre, dopo le prove generali delle Nozze di Figaro, il direttore d’orchestra si rivolse a lei dicendole « Domani dirigerai tu » . E così fu! Aveva solo vent’anni.

Ancora più giovane era Malala Yousafzai al tempo in cui conquistò fama e onore in tutto il mondo: forse ricordate anche voi nelle immagini dei Tg la coraggiosi­ssima ragazzina pakistana che aveva sfidato l’imposizion­e dei talebani secondo cui le donne non devono studiare. « L’istruzione è potere e i talebani chiudono le scuole femminili perché non vogliono che le donne abbiano potere», aveva osservato Malala. Le spararono alla testa, ma si salvò e poi prese il premio Nobel per la pace.

Facendo un salto dal XXI al XVII secolo, si rimane conquistat­i dalla vita di Artemisia Gentilesch­i: che pittrice talentuosa, che carattere e impeto. Nata nel 1593, figlia del pittore Orazio, a 17 anni aveva già dipinto diversi capolavori in un’epoca in cui « la maggior parte delle donne non poteva neanche avvicinars­i alle botteghe degli artisti». Coraggiosa, emancipata, indipenden­te, si oppose alla corte insistente e violenta del pittore Agostino Tassi... La frase che campeggia sul suo disegno - « finché avrò vita, sarò io ad avere il controllo della mia esistenza » - è di quelle che rimangono più impresse.

Potrete chiedere ai vostri genitori di leggere ogni sera una storia diversa a seconda del vostro umore, della vostra propension­e, della curiosità per una delle illustrazi­oni che affiancano ciascun ritratto. Se avete voglia di leggerezza, ci sono le campioness­e sportive, come le sorelle americane del tennis Venus e Serena Williams, ma in questo libro si spazia dalla politica ( Evita Perón, Margaret Thatcher, Hillary Clinton) alla letteratur­a ( le sorelle Brontë, Jane Austen, Isabel Allende), dalla lirica (Maria Callas) alla moda (Coco Chanel), dall’architettu­ra ( Zaha Hadid) alla danza (Alicia Alonso). Un ricco e colorato sfoglio che suona come un incoraggia­mento: ecco dove si può arrivare avendo fiducia in sé e credendo nelle proprie capacità, alla faccia delle “belle addormenta­te” risvegliat­e dai soliti baci. Né correte il rischio di annoiarvi, perché anche sugli argomenti apparentem­ente più ostici e che potrebbero far rimpianger­e la classica principess­a scelta dall’agognato principe, il tono è sempre lieve e la misura indovinata. E quando, in qualche caso, si rimane con il desiderio di saperne di più, non è un male: le storie vere servono anche a questo, a sollecitar­e l’attenzione e l’interesse di voi piccole lettrici. E, perché no?, lettori. Qualora volessero unirsi anche i maschietti ad ascoltare con le sorelle le gesta di cotante donne, un grosso evviva!

eliana. dicaro@ ilsole24or­e. com

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 ??  ?? creatività al femminile | Le cento illustrazi­oni del libro sono state realizzate da sessanta illustratr­ici di tutto il mondo (credit: 2016 Timbuktu Labs, inc.). Da sopra, in senso orario, disegni di Cristina Amodeo, Elisabetta Stoinich e Sara Bondi
creatività al femminile | Le cento illustrazi­oni del libro sono state realizzate da sessanta illustratr­ici di tutto il mondo (credit: 2016 Timbuktu Labs, inc.). Da sopra, in senso orario, disegni di Cristina Amodeo, Elisabetta Stoinich e Sara Bondi
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 ??  ?? È nato Laris Barbry Ricci. Auguri alla collega Lara, al papà Antoine e alle sorelline Nisa e Lilea
È nato Laris Barbry Ricci. Auguri alla collega Lara, al papà Antoine e alle sorelline Nisa e Lilea

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