Pacchetto crescita, le misure in cantiere
PRODUTTIVITÀ
Sgravi estesi alle imprese
Nel pacchetto di interventi per la crescita che il Governo sta studiando in vista del Def potrebbe entrare anche la norma che ripristina la decontribuzione a favore delle imprese sui premi di produttività. Attualmente l’incentivo fiscale (una cedolare secca al 10%) sulle erogazioni di risultato spetta ai dipendenti
CREDITO
Rilanciare il direct landing
Favorire il credito alle imprese attraverso il rilancio del direct lending. Per farlo l’esecutivo potrebbe intervenire con dei correttivi sullo strumento introdotto nel 2014 che ha esteso l’erogazione diretta dei prestiti anche ad assicurazioni, società di cartolarizzazione e Oicr
ACCHIAPPA-FONDI
Più attrattivi con tassazione soft
Per “attrarre” in Italia attività finanziarie che possono arrivare da Londra dopo la Brexit si lavora a una norma “acchiappa-fondi”, tassando come capital gain (26%) e non più con aliquota Irpef al 43% il carried interest, la remunerazione distribuita a professionisti e gestori di fondi in sede di disinvestimento della partecipazione
INVESTIMENTI
Lente sui progetti già finanziati
In cantiere anche l’accelerazione degli investimenti pubblici già pianificati e finanziati a livello centrale e locale. Con una priorità alle strade provinciali e locali e alle opere dell’Anas a partire dalla norma che dovrebbe sgonfiare un contenzioso superiore a 10 miliardi