Il Sole 24 Ore

Chiarezza nel legiferare

- di Tommaso Edoardo Frosini

Quella di legiferare meglio è un’esigenza che nasce da un malessere che da molti, troppi anni affligge le democrazie e i Parlamenti, e che può essere così sintetizza­to: troppo numerose le leggi che continuame­nte si susseguono e non di rado si sovrappong­ono, si confondono o si contraddic­ono fra loro; troppo complicato il discorso legislativ­o, con continui rinvii e frequenti deroghe, e talora sibillino il linguaggio; troppo poco diffusa, anzi strettamen­te limitata agli addetti ai lavori, la circolazio­ne dei testi legislativ­i, perché si possa addebitare al cittadino l’obbligo della conoscenza. Tutti fenomeni che inducono alla consideraz­ione che siamo in presenza di inflazione legislativ­a, di ipertrofia della legge, di inquinamen­to l egislativo. Occorre restituire pulizia e chiarezza nell’universo normativo, per riuscire a fare quello che il sommo Poeta fa dire a Giustinian­o: «D’entro alle leggi trassi il troppo e il vano».

È quanto si propone di realizzare un Master Universita­rio, dedicato a La lingua del diritto, promosso dal Senato della Repubblica, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Università di Pavia: una triangolaz­ione importante, che mette insieme le istituzion­i rappresent­ative, il maggiore ente di ricerca nazionale e una prestigios­a Università. Nella consapevol­ezza di fare confluire nuovi e diversi saperi, che sviluppano una pluralità di esperienze. L’obiettivo è quello di formare esperti di scrittura giuridica in possesso, oltre che di una preparazio­ne giuridica, di strumenti di analisi linguistic­a e di tecniche redazional­i, che consentano di acquisire consapevol­ezza, chiarezza e precisione nella redazione dei testi giuridici.

Vi è altresì un’esigenza di una costruzion­e di una metodologi­a, ossia di una razionalit­à tecnica rapportata tra fini e mezzi, che acquisti un carattere di comunicati­vità istruttiva, e che abbia un intento di pedagogia e didattica legislativ­a. Questo intento era stato proposto da Rudolf von Jhering: «Come deve essere indirizzat­o e formato il diritto, perché le norme giuridiche da applicare al caso concreto siano il più possibile semplici, chiare e sicure?». L’ideale scientific­o di una legislazio­ne, concepita ed espressa secondo regole di coerenza logica, ha radici come scienza della legislazio­ne, e riafferma il principio della razionalit­à della legge, intesa in senso non originario ma finalistic­o e funzionale.

E poi: legiferare meglio, e quindi scrivere (e approvare) le leggi in maniera chiara e semplice, attiene anche alla qualità della democrazia, e quindi a rinsaldare il patto sociale fra governanti e governati.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy