Esoneri a maglie larghe
pL’emanazione del provvedimento che disciplina i distributori automatici privi di porta di comunicazione (decreto dirigenziale delle Entrate 61936/2017) conclude il quadro di riferimento dei soggetti che non partiranno dal 1° aprile 2017 ma dal 1° gennaio 2018 ovvero, come i distributori di carburanti, che saranno regolati con un ulteriore provvedimento. In precedenza, la risoluzione 116/E/2016 ha specificato che non vi è alcun obbligo di memorizzazione e trasmissione per i corrispettivi ottenuti mediante l'utilizzo di distributori meccanici (privi di allacciamento elettrico e di una scheda elettronica) nonché per quelle macchine che, pur rientrando nella definizione tecnica di distributore automatico, non erogano beni o servizi ma rilasciano solo l'attestazione o la quantificazione di servizi resi in altro modo o tempo (pedaggi autostradali). Sono, inoltre, esclusi dall'obbligo di memorizzazione e trasmissione, le biglietterie automatiche per il trasporto e quelle per la sosta regolamentata (e cioè per i parcheggi nelle strisce blu), nonché tutte le altre apparecchiature che sono alle stesse riconducibili, come quelle per l’acquisto di skipass.
Per i distributori privi della porta di comunicazione le attività di accreditamento dei gestori e di censimento dei loro dispositivi (che potranno iniziare dal 1° settembre 2017 e concludersi entro il 1° gennaio 2018) sono identiche a quelle già delineate dal provvedimento del 30 giugno 2016.
Il provvedimento, appena emanato, contiene ulteriori due “semplificazioni” rilevanti:
e la possibilità per i soggetti che hanno aderito all'opzione di trasmissione telematica dei corrispettivi (articolo 2, comma 1, del Dlgs 127/2015) di adempiere all'obbligo di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi da distributore automatico utilizzando un registratore telematico. Tale semplificazione riguarderà esclusivamente i corrispettivi generati da distributori automatici presenti nella stessa unità locale dell'attività commerciale dove è ubicato il registratore telematico.
r la seconda è rivolta ai Comuni che gestiscono direttamente distributori automatici che possono adempiere all'obbligo di trasmissione utilizzando i canali sicuri già esistentiefunzionantineldialogotraPa.