Gli strumenti per monitorare i rischi
Spesso le informazioni non vengono rese note ai piccoli risparmiatori Su bond e azioni tutto ciò che bisogna sapere
Nonostante la varietà (e la quantità) di strumenti che misurano il rischio degli investimenti, non è facile per il piccolo risparmiatore scegliere quello “giusto”. Così sia per gli investimenti obbligazionari, sia per quelli azionari ecco la lista dei principali strumenti (si veda a lato) che potrebbero essere utili per monitorare le insidie che aleggiano sui propri risparmi. Alcuni, per esempio, da spread a rendimento (in caso di investimento obbligazionario) sono più conosciuti (anche per la facilità di repererire informazioni) mentre altri, come Credit default swap (Cds) e scenari di probabilità, lo sono un po’ meno, visto che i dati sono a conoscenza soltanto degli intermediari finanziari, “gelosi” di spartire queste importanti informazioni con i piccoli risparmiatori. Anche negli investimenti azionari gli strumenti non mancano: dal Var al max drowdown, dal Roe al p/e (questi valori si trovano nella sezione «Indici e numeri» di «Plus24»), si hanno utili informazioni prima dell’acquisto di un titolo.
Questi “accorgimenti”, accompagnati da una sana diversificazione (meglio con l’aiuto di un consulente finanziario senza conflitti di interesse) potrebbero essere l’antidoto ai momenti di panico provati — spesso negli ultimi anni — soprattutto dai piccoli risparmiatori.