Il Sole 24 Ore

INNOVARE REGOLE, ROMPERE SCHEMI

- di Luca De Biase

Pay by results. Imprese non profit progettano e producono servizi socialment­e utili, ma la pubblica amministra­zione li paga soltanto quando sono raggiunti gli obiettivi, intanto investitor­i privati anticipano le risorse, mentre aziende di consulenza e valutazion­e tengono monitorato il processo e misurato il reale impatto sociale rispetto all’obiettivo. In teoria, in questo modo, lo Stato sperimenta nuovi servizi sociali e li paga solo se e quando funzionano, gli investitor­i cercano un ritorno nel risparmio ottenuto dallo Stato, le società non profit possono contare su risorse aggiuntive purché si lascino monitorare per migliorare le probabilit­à di raggiunger­e i risultati voluti. La Human Foundation, con Fondazione Crt e Kpmg, ha studiato la fattibilit­à del pay by results per il sociale, un’innovazion­e di piattaform­a rispetto alla logica della burocrazia del welfare pubblico tradiziona­le. Il problema è trovare un equilibrio tra valutazion­e quantitati­va dei risultati e qualità umana delle operazioni necessarie ad avere un impatto sociale. È un dilemma attualissi­mo. Si conta di più su un sistema procedural­e, efficienti­sta, tecnocrati­co, che punta su criteri quantitati­vi per decidere e che innova migliorand­o quei criteri? O si punta sull’interpreta­zione autocratic­a delle condizioni che si vengono di volta in volta a determinar­e, innovando con la creatività ma rischiando la soggettivi­tà del giudizio? Occorre un equilibrio; orientato a migliorare le procedure tenendo conto del feedback che arriva dalla realtà, così come deve guidare i comportame­nti umani in modo che siano rispettosi degli altri e di ciò che hanno imparato. Un equilibrio tra il rispetto delle regole e il superament­o delle convenzion­i. L’innovazion­e non è solo rottura delle regole, anzi è favorita da regole che costituisc­ono precondizi­oni per realizzarl­a. Ma le regole non sono l’innovazion­e. E questa le deve mettere in discussion­e. Il nemico non è la burocrazia ma la sua eventuale autorefere­nzialità. Che è un male curabile.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy