Domande & risposte
e Quali le indicazioni dell’analisi tecnica sul titolo Technogym? Il titolo Technogym, nelle ultime sedute, ha aggiornato nuovi massimi in area 6,5. L’accelerazione è stata molto spiccata nell’ultimo mese dopo la conquista di area 5 euro: una progressione avvenuta senza correzioni di rilievo. Le quotazioni sono in una situazione di ipercomprato ed è fisiologico prevedere una fase di consolidamento. Difficile individuare dei target rialzisti. Nel breve periodo solo discese sotto 5,87 euro potrebbero favorire nuove prese di beneficio. In ottica di medio termine si puo’ iniziare a parlare di inversioni al ribasso solamente nel caso di sviluppi al di sotto dei 5 euro. (di Andrea Gennai) r Quali i Capex e gli investimenti da parte della multinazionale di Cesena? Nel 2015 i Capex si sono assestati a 25,1 milioni. Di questi 9,4 milioni sono da ricondursi all’acquisizione di due fabbricati industriali. Rispetto ai ricavi la percentuale è del 4,9% (al netto delle operazioni non ricorrenti il rapporto era del 3,1%). Nel 2016 i Capex sono saliti a 109,6 milioni. Anche qui la percentuale sul fatturato cambia con riferimento all’inclusione, o meno, delle voci una tantum. Nel primo caso la percentuale è del 19,7% mentre nel secondo è del 4%. La società, dal canto suo, indica che al netto di operazioni straordinarie i Capex nel 2017 dovrebbero essere superiori al 4%. Questo perchè c’è la quota prevista di esborsi per il progetto di It.Riguardo, invece, agli investimenti in Ricerca e Sviluppo? Anch’essi, considerando sia quelli capitalizzati che quelli spesati a conto economico, sono da considerarsi intorno al 4% dei ricavi. t Quale la dinamica del capitale commerciale circolante netto? Nel 2016 il Capitale commerciale circolante netto è passato da 50,5 milioni del 2015 a 40,7 milioni di fine 2016. La dinamica è l’effetto di un mix di cause: le rimanenze di magazzino sono salite da 60,4 milioni a 72,2 milioni; i crediti commerciali sono anch’essi aumentati da 84,1 milioni a 94,1 milioni; i debiti commerciali, infine, da 93,9 milioni sono passati a 125,6 milioni. Proprio quest’ultimo trend ha influenzato con forza il risultato contabile. Ciò detto il risparmiatore esprime un dubbio: l’incremento dei crediti commerciali può essere l’indizio di una qualche difficoltà dei creditori di Technogym. La società rigetta il dubbio. Si tratta, è l’indicazione, dell’incremento del fatturato. Il fatto poi, aggiunge Technogym, che la situazione sia assolutamente sotto controllo è dato dal rapporto tra il Trade working capital e i ricavi. Questo, a fine 2016, era del 7,3% mentre un anno prima la percentuale si trovava al 9,9%.