Rinnovato il modello sul bonus per il Sud
Le Entrate approvano un nuovo modello per la richiesta del credito d’imposta per gli investimenti nel Sud. Il nuovo modello si è reso necessario per la ragione che la disciplina del bonus Sud, istituito dall’articolo 1, commi 98-108, della legge 208/2015 è stata modificata dalla legge 18/2017. Il modello può essere usato dai soggetti titolari di reddito d’impresa che intendono beneficiare del credito per l’acquisto di beni strumentali da destinare a strutture produttive in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo. Il nuovo modello sostituisce quello approvato con il provvedimento del direttore delle Entrate del 24 marzo 2016 e va usato sia per chiedere l’autorizzazione alla fruizione del credito, sia per rinunciare a una precedente richiesta o rettificare una comunicazione inviata. Il modello può essere presentato alle Entrate, solo in via telematica, fino al 31 dicembre 2019. La misura dell’agevolazione è diversa in relazione alla dimensione aziendale: e 20% per piccole imprese; r 15% per le medie; t 10% per le grandi.
Per le imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli, nel settore della pesca e dell'acquacoltura, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura, che acquisiscono beni strumentali nuovi, il bonus è concesso nei limiti e alle condizioni previste dalla normativa europea in materia di aiuti di Stato del relativo settore. Il modello va usato anche per la richiesta di autorizzazione alla fruizione del credito per gli investimenti realizzati entro il 28 febbraio 2017.